Scritta sull’autobus: “Magrebini ai forni”
“Magrebini ai forni”. È la scritta comparsa questa mattina su un autobus della Linea 11. Se n'è accorta una signora anziana che ha inviato la segnalazione all'attivista del Pd Diego Marescotti
“Magrebini ai forni”. È la scritta comparsa questa mattina su un autobus della Linea 11. Se n'è accorta una signora anziana che ha inviato la segnalazione all'attivista del Pd Diego Marescotti
Dalle attività di repressione e controllo del territorio alle misure propositive come lo Sportello lavoro, il Job day e il progetto Agribus che i sindacati hanno stimato aver sottratto in 3 mesi 90mila euro agli intermediari illegali nello sfruttamento del lavoro agricolo. Sono queste alcune delle tematiche affrontate durante la riunione del Comitato provinciale per l'Ordine e la Sicurezza pubblica che si è tenuto nel Comune di Portomaggiore il 5 novembre
Dopo la denuncia di una madre, che era riuscita a raccogliere con non poca fatica le confidenze della figlia, la Procura di Ferrara ha aperto un'inchiesta a carico di un uomo ferrarese di 58 anni, oggi indagato per violenza sessuale aggravata nei confronti di una bambina di 11 anni
Avrebbe costretto due minorenni a spalleggiarlo in alcune rapine per saldare un debito di droga. È questa l'accusa formulata dalla Procura di Ferrara nei confronti di un 22enne italiano, per cui è stato richiesto il rinvio a giudizio per estorsione ai danni di due giovani e spaccio di sostanze stupefacenti
La Procura di Ferrara ha chiesto il rinvio a giudizio per don Francesco Pio Morcavallo, 46enne parroco di Cologna, accusato di omicidio colposo per la tragica fine di Carlo Alberto Buzzoni, il 73enne morto per intossicazione da monossido all'interno di quella che era l'ex canonica della chiesa della piccola frazione di Riva del Po, dove l'anziano abitava
Auguri a tutti gli operai metalmeccanici che ogni giorno provano a confrontarsi con la propria azienda, proponendo nuove soluzioni, facendosi in quattro per essere produttivi, venendo considerati poco o niente.
Auguri a tutti i ragazzi che vanno a scuola, che si impegnano, che studiano ma che qualunque cosa facciano sembra sempre che sgarrino, perché chi insegna non ammette che a volte ci si può anche sbagliare.
Auguri al governo del cambiamento, che se non cambia qualcosa è rovinato.
Ma se io e tutta la gggente che crede in certi ideali non capiamo che il reddito di cittadinanza è un qualcosa di straordinario allora possiamo andare a nespole.
Auguri di cuore a quelli che piangono perché non hanno niente.
Auguri ai ricchi che pur avendo tanti soldi non riescono a vivere serenamente questa breve vita.
Spero in un futuro pieno di coinvolgimento globale per tutte le donne del mondo, mi auguro ed auspico che voi tutte possiate ottenere qualcosa per raggiungere l’emancipazione vera, per ora siamo lontanissimi.
Questo è il mio pensiero nei confronti della donna e nei confronti dell’altro sesso che in un’altra vita potrebbe essere il mio.
Così come mi auguro che non ci sia più sofferenza umana solo perché altre persone sono di un colore diverso.
Ricordo ai bianchi come me che sempre in un altra vita potremmo nascere neri.
Potremmo crescere in Burundi ed essere malnutriti.
Pensiamo a queste possibilità prima di sparare scemenze e stupidate sulla razza umana.
Scrissi qualche Natale fa che in questa vita siamo solo di passaggio, lo ribadisco.
Siamo solo di passaggio per essere sempre troppo alterati.
Siamo di passaggio per non fare del bene sempre.
Siamo troppo di passaggio per pensare solo a noi stessi.
L’essere buoni non è da coglioni, diventi la normalità santo iddio.
Natale 2018…
Sarà un Natale diverso per me dopo aver perso mia madre.
In questo periodo nella casa della Dezima a Copparo c’era profumo di mandorle tostate, di canditi e di cioccolato, mia Mamma faceva i panpapati, facevamo insieme i salami all’aglio, i cotechini, le salsicce e le pancette, il dolcespino con il panettone, era tutto uno meraviglia…
Mamma guardava dalla finestra le luminarie della via e quando venivano due fiocchi di neve era la donna più felice del mondo.
Che dolore Mamma. Piango ancora.
Ma andiamo avanti, cerco di smettere, non vedo le lettere mentre scrivo, è durissima.
Ecco perché sentimenti come odio, invidia e accidia non dovrebbero esistere, occorre rispetto, educazione e perdono, tanto prima o poi l’esito sarà uguale per tutti e il giorno della fine non servirà nemmeno sapere l’inglese.(cit)
Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.
OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:
Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com