Argenta. La partita inizia al freddo, con poco pubblico in tribuna. Le squadre giocano ordinate, i canestri si susseguono a buon ritmo, ma con un gioco che ha poca fantasia, velocità e difesa.

L’unica eccezione al freddo di serata è l’ala argentana Andrea Malagolini (poi penalizzato dai falli) che nel primo quarto segna quasi la metà dei 35 punti della sua squadra.

Poi, dal fondo della panchina, entra in campo Davide Alberti che si presenta subito con un’entrata rapida e segna 2 tiri da tre.
Davide Alberti, con le sue accelerazioni, riesce a coinvolgere anche Alex Magnani e mentre il palazzetto si riempie di gente, i due fanno cambiare di ritmo alla partita. Le azioni di Argenta diventano rapide, la circolazione di palla è veloce, così come il contropiede.

I ragazzi, con Francesco Bianchi in regia, sembrano ora in campo per fare un passaggio e non un tiro. Gli assist per i compagni non si contano più e la pallacanestro offerta per 10 minuti è sicuramente la più bella della stagione.

Con Argenta a più 22, il pubblico si scalda come l’aria tutta del palazzetto e diventa partecipativo quando Luca Tarroni ed Edoardo Bonora (diciassettenni) entrano in campo.

Tarroni, ben gestito da Magnani, va più più volte a canestro in entrata ed al tiro; Bonora si procura falli in entrata e realizza i tiri liberi che si guadagna, il tutto con la spinta della gente che li sostiene dalla tribuna.
Finale 94 a 68.

Prossima partita in casa il 5 gennaio 2019 con la capolista Forlimpopoli.

Cestistica Argenta – Cesena Basket 94 a 68