Cronaca
7 Dicembre 2018
Al setaccio 16 strutture attive a Ferrara, indagini su presunti abusi nella rendicontazione dei servizi erogati. Camelot: “Da noi massima collaborazione”

Controlli della Guardia di Finanza sulle strutture che accolgono migranti

di Redazione | 2 min

Leggi anche

A Ferrara la fiaccolata rumorosa per Gaza: “Silenzio è complicità”

Circa duecento persone hanno sfilato ieri sera (9 luglio) per le vie del centro storico di Ferrara in una fiaccolata carica di rabbia, dolore e determinazione. Un corteo simbolico e vibrante, organizzato da Ferrara per la Palestina e Donne per la Palestina, per ribadire la solidarietà al popolo palestinese e condannare il genocidio in corso nella Striscia di Gaza

Lo accusa di violenza sessuale, ma lui nega. Il tribunale lo assolve

Assolto perché il fatto non costituisce reato. Lo ha deciso ieri (mercoledì 9 luglio) mattina il collegio del tribunale di Ferrara - presidente Piera Tassoni con a latere i giudici Giuseppe Palasciano e Maria Rita Baldelli - per il 28enne italiano finito alla sbarra per violenza sessuale nei confronti di una ragazza 22enne di Senigallia, in provincia di Ancona

Abusi sull’amichetta della figlia. Papà 38enne a processo

Avrebbe violentato l'amichetta della figlia. È l'accusa che la Procura di Ferrara muove nei confronti di un uomo ferrarese di 38 anni, oggi a processo con la grave accusa di violenza sessuale aggravata nei confronti di una ragazzina che - all'epoca dei fatti contestati - aveva meno di 14 anni

X Martiri rompe gli indugi e presenta la propria candidatura per la nuova Spal

La società sportiva X Martiri ha ufficialmente annunciato di aver presentato la propria manifestazione di interesse finalizzata all’iscrizione al campionato di Eccellenza 2025/2026. Con questa mossa, arriva la conferma del suo coinvolgimento, in collaborazione con Terre di Castelli, come una delle quattro cordate interessate a prendere parte alla nuova avventura calcistica cittadina

Sono in corso dalle prime ore di questa mattina – giovedì 6 dicembre – i controlli della Guardia di Finanza nei locali di 16 strutture attive nell’accoglienza dei migranti a Ferrara. Contemporaneamente attività simili sono state condotte a Palermo, Padova e Verona.

Le perquisizioni  riguardano le imprese cooperative e Onlus che operano a Ferrara, comprese quelle che hanno costituto un’associazione temporanea d’impresa che vede come capofila la cooperativa Camelot. L’ipotesi di reato è quella di falso e truffa allo Stato nell’erogazione di fondi pubblici.

Nell’operazione sono impegnati oltre 70 finanzieri del Comando provinciale che stanno dando esecuzione a un provvedimento di perquisizione locale emesso dal sostituto procuratore Andrea Maggioni. Da controlli precedenti è emerso – secondo l’ipotesi investigativa – una mancanza di linearità nella gestione dei fondi ricevuti per la gestione dell’accoglienza dei migranti, che sarebbero stati usati anche per altro. In particolare, almeno in un caso che poi ha portato a estende il controllo, sarebbe emersa una discrepanza tra i migranti registrati e i fondo assegnati a una cooperativa. Per questo sono stati acquisiti anche i documenti degli enti pubblici.

“Le investigazioni in corso  – si legge in una nota delle Fiamme Gialle – mirano ad acquisire elementi documentali comprovanti abusi sulla rendicontazione dei servizi erogati ai migranti da parte delle strutture dell’accoglienza operanti nella provincia di Ferrara, con conseguente danno alle casse pubbliche. Il sospetto deriva da indagini già svolte nel settore, che hanno messo in evidenza la fragilità della gestione economico-finanziaria del sistema d’accoglienza affidato prevalentemente a soggetti formalmente costituitisi in cooperative onlus. Controlli e prudenza – sottolinea la Gdf – che si impongono dato che il costo per l’ospitalità nella sola Provincia di Ferrara sfiora i 20 milioni di euro l’anno”.

Camelot da parte sua riferisce che il controllo è “finalizzato a verificare i registri delle presenze dei beneficiari nelle strutture di accoglienza” e che “la cooperativa ha fornito la massima collaborazione mettendo a disposizione da subito tutta la documentazione richiesta, ritenendo corretto e doveroso che vi sia un costante monitoraggio di tutte le attività in cui vengono impiegati finanziamenti pubblici”.

Grazie per aver letto questo articolo...

Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com