Argenta. Il 30 novembre si è tenuta la conferenza dei servizi chiamata a esprimersi sulla realizzazione di un impianto di produzione di gessi da defecazione da fanghi di depurazione in via Portoni-Bandissolo 46, nel Comune di Portomaggiore.

Il Comune di Argenta ha fatto pervenire a Regione Emilia Romagna, Arpae Ferrara e Comune di Portomaggiore le osservazioni sul progetto a firma del sindaco Antonio Fiorentini. “Abbiamo depositato delle osservazioni – spiega lo stesso Fiorentini – che argomentano la nostra contrarietà al progetto, dovuta a varie motivazioni. 
 Prima di tutto i terreni agricoli della nostra provincia, in prevalenza classificati in “zona vulnerabile da nitrati”, sono già a oggi saturi da spandimenti provenienti dai numerosi allevamenti e impianti a biogas già presenti sul territorio”.

“La produzione di un così elevato quantitativo di gessi di defecazione – aggiunge il sindaco di Argenta – dovrà essere assorbita da quegli stessi terreni e si aggraveranno dunque le problematiche che già oggi accusiamo in termini di cattivi odori e proliferazione di insetti. In aggiunta siamo fortemente preoccupati dal previsto aumento dei flussi di traffico sulla frazione di Bando e sull’abitato di Argenta che giudichiamo insostenibili per la nostra viabilità, già messa pesantemente alla prova dal traffico generato da grandi imprese sul nostro territorio. I tratti interessati sono ammalorati e la situazione è critica anche perché per gli stessi non è programmata una manutenzione costante date le scarse risorse che possono essere dedicate ad essi dalla provincia. Traffico su traffico che non potrà dunque che aggravare questa situazione su una rete viaria del tutto inadeguata per assorbire ulteriori mezzo pesanti che circolerebbero quasi esclusivamente sul territorio del nostro Comune”.