Eventi e cultura
4 Dicembre 2018
In Ariostea la ricostruzione storica di questo fenomeno, a partire dal 1945 fino ai nostri giorni

La ‘Storia dell’immigrazione in Italia’ raccontata da Perego e Colucci

di Redazione | 2 min

Leggi anche

“The Colors of Dreams” alla Galleria Il Rivellino

Il 3 maggio, alle ore 18, presso la Galleria Il Rivellino di via Aldighieri 41, si terrà l’inaugurazione della Rassegna d’Art Exibition in Ferrara “The Colors of Dreams” organizzata dal Gruppo Artistico di Fermo

Palomba a Ferrara presenta “Il cuore dell’uragano”

Sabato 3 Maggio, Alfredo Palomba sarà ospite a Ferrara per un doppio appuntamento: alle ore 11 presso la Biblioteca Comunale Giorgio Bassani e alle ore 17:30 alla Libreria Giunti di Ferrara all’interno dello spazio The Place to Do del Centro commerciale Le Mura

Il Meis sarà aperto il 1° maggio

Giovedì 1° maggio il Museo Nazionale dell'Ebraismo Italiano e della Shoah di Ferrara sarà aperto dalle 10 alle 18. Oltre al percorso permanente, sarà possibile visitare "Bellissima Ester. Purim, una storia senza tempo"

Ripercorre la ‘Storia dell’immigrazione straniera in Italia. Dal 1945 ai giorni nostri’ il libro di Michele Colucci che oggi, martedì 4 dicembre, alle 17 sarà presentato nella sala Agnelli della biblioteca comunale Ariostea in via delle Scienze 17.

All’incontro, a cura dell’Istituto di studi sulle società del Mediterraneo (Issm-Cnr), interverranno l’arcivescovo di Ferrara e Comacchio Gian Carlo Perego, il sociologo Alfredo Alietti, dell’università di Ferrara e lo storico Michele Nani. Coordinerà Pietro Pinna dell’università di Bologna.

Per la prima volta si propone una ricostruzione storica dell’immigrazione straniera in Italia, a partire dal 1945. Ingressi, flussi, leggi, generazioni, lavori, conflitti e speranze si intrecciano con un ritmo sempre più incalzante fino ad arrivare ai nostri giorni. Il volume traccia la dimensione quantitativa del fenomeno nel corso del tempo e la sua evoluzione, il radicamento sul territorio, le politiche adottate per governarlo, le polemiche che ne sono scaturite, l’impatto che ha avuto sulla società.

Le fonti utilizzate sono numerose: dalle inchieste sociali al dibattito politico, dalle testimonianze dei protagonisti alle statistiche, dagli archivi istituzionali fino alle cronache dei giornali. Ne emerge il profilo sfaccettato di una grande trasformazione, indispensabile per capire l’Italia di oggi.

Michele Colucci è un ricercatore dal 2011 presso il Cnr (Consiglio Nazionale delle Ricerche), Istituto di studi sulle società del Mediterraneo. Ha insegnato storia contemporanea e storia dell’Europa contemporanea presso l’università della Tuscia e l’università l’Orientale di Napoli. E’ membro del collegio di dottorato in “Scienze storiche e beni culturali” presso l’università della Tuscia. Svolge attività di docenza presso master e corsi di alta formazione. Ha conseguito l’abilitazione scientifica nazionale al ruolo di professore di seconda fascia in Storia contemporanea.

E’ membro del consiglio direttivo della Società italiana di storia del lavoro. Gli interessi scientifici ruotano prevalentemente attorno allo studio della storia contemporanea, con particolare attenzione verso i fenomeni migratori. Si occupa di storia del lavoro e di storia delle istituzioni. E’ membro della redazione della rivista “Meridiana. Rivista di storia e scienze sociali” e della rivista “Archivio storico dell’emigrazione italiana”.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com