“Lavori su carta” è la mostra personale di Barbara Bicego che verrà inaugurata sabato 1 dicembre, alle 18, presso lo spazio espositivo “La Pazienza Arti e Libri” in via de’ Romei 38, a cura di Graziano Campanini e Valentina Lapierre.

L’esposizione propone trenta opere, tutte tecnica mista su carta e del medesimo formato, per creare una sorta di ciclo tematico che la Bicego presenta al pubblico per la prima volta, come per la prima volta espone nella città di Ferrara.

“Saranno visibili nuovi soggetti che rappresentano una inaspettata eppure naturale evoluzione dei suoi primi lavori – spiegano i curatori -. La mostra è una piacevolissima sorpresa e vede in parete palloncini che volano radenti il suolo, sacchetti di carta che accolgono pane, pasta o altri oggetti di vita quotidiana, ma sospesi in un vuoto metafisico, marshmallow che diventano castelli, uva e fichi e zucche e uova che in un bianco spazio sembrano vivere avventure”.

Ogni opera è un insieme di tecniche come l’acrilico, l’olio, la stampa che convivono e si sovrappongono creando immagini preziose come gioielli. Barbara Bicego offre in questa esposizione una serie di opere appositamente pensate per la città che la accoglie, ma coerenti con i temi “naturali” e di “oggetti” che fin dagli esordi contraddistinguono la sua poetica.

La mostra sarà visitabile sino al 6 gennaio negli orari di apertura della libreria.

Barbara Bicego (Vicenza) dopo gli studi presso l’Accademia Cignaroli di Verona e l’Accademia di Belle Arti di Venezia dove ha approfondito le tecniche della pittura, frequenta la Sommerakademie di Salisburgo dove entra in contatto con lo studio del contemporaneo mitteleuropeo. La sua poetica è molteplice e spazia dalla fotografia alla pittura sino alla grafica, l’illustrazione e il video. Il suo lavoro si svolge per cicli tematici, che affrontano i più variegati soggetti dalla raccolta floreale al mondo vegetale in genere, il mondo animale nei suoi aspetti più nascosti e quotidiani, dalla raccolta di conchiglie al mondo sottomarino, dalle inquadrature macro del mondo minuscolo a più ampie visioni di paesaggio. Da anni il suo ambito è la contaminazione tra le tecniche, capace di mescolare pittura, fotografia, design e illustrazione per creare un oggetto d’arte sempre unico e irripetibile. Le precedenti esperienze di fotoreportage, videomaker e pittrice si sommano e integrano a costruire visioni di serena e ironica bellezza.