Ostellato. La vicenda dei Cavalli del Mezzano, tra Ostellato e Comacchio, nel ferrarese arriva in Regione Emilia-Romagna. Considerate le implicazioni di benessere e salute dei puledri dell’ex maneggio fallito da qualche anno e abbandonato, il consigliere regionale Paolo Calvano si mobilita per trovare, insieme al Comune di Ostellato, una soluzione.
“Dopo una serie di notizie particolarmente allarmanti, la situazione vede attualmente circa 25 cavalli bradi, all’interno di un’area privata, non denutriti o compromessi e non in pericolo di vita – spiega Calvano –. È evidente tuttavia che occorre risolvere definitivamente la questione, salvaguardando da un lato il benessere degli animali, sollevandoli dal disagio, e dall’altro il loro stato in libertà”.
Il sindaco di Ostellato Andrea Marchi ha già avviato una fase di interlocuzione con il mondo del volontariato qualificato e competente in materia, per conciliare le esigenze e trovare il modo di valorizzare sul territorio la presenza dei cavalli.
“Una soluzione potrebbe essere lo spostamento degli animali nella terza valle delle Vallette – aggiunge Calvano –, dove l’ambiente è identico a quello dove attualmente vivono garantendo però loro ripari, cibo quando il pascolo è scarso e vigilanza sanitaria. Per fare ciò occorre un impegno serio e duraturo da parte di quelle associazioni di volontariato che hanno espresso disponibilità ad operare in questo senso ma anche risorse per allestire le strutture necessarie e garantire cibo e cure. Per tale motivo mi impegnerò presso la Regione Emilia-Romagna per reperire risorse e per far sì che si renda parte attiva nella realizzazione di un protocollo condiviso fra le parti, al fine di realizzare un progetto di mantenimento dei cavalli in loco, cosa che potrebbe rappresentare un ulteriore valore aggiunto al patrimonio naturalistico rappresentato dalle Vallette di Ostellato. Proprio nei prossimi giorni ho in programma un sopralluogo insieme al primo cittadino Marchi”.
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