Come vivono gli adolescenti ferraresi il rapporto con la natura? A quale ambiente sentono di appartenere? A queste domande prova a rispondere “Cartoline da un’altra Ferrara”, il progetto didattico incentrato sul valore identitario del paesaggio che si frequenta dall’infanzia e sulla necessità di mantenere un rapporto diretto con l’elemento naturale, che nelle scorse settimane ha coinvolto circa duecento adolescenti ferraresi.
Ideato e curato dall’associazione Ilturco per la Fondazione Ferrara Arte, con il contributo di Eni e l’adesione di Aiapp – Associazione Italiana Architettura del Paesaggio, il progetto ha innanzitutto accompagnato i ragazzi attraverso i boschi, le grotte e le radure dipinte da Gustave Courbet, esposte da settembre a Palazzo dei Diamanti all’interno dell’importante monografica che di sala in sala descrive il rapporto intenso – quasi un corpo un corpo – vissuto dal pittore francese con gli elementi naturali: dalle rocce, alle onde, alle sorgenti dei fiumi.
È proprio alla biografia e alla produzione del celebre artista proveniente dalla Franca Contea che si ispira l’intero percorso: egli infatti riuscì ad affermarsi nella metropoli parigina senza disconoscere le proprie origini campagnole, ma anzi sfruttandole a proprio vantaggio come elemento distintivo. Attraverso le sue opere fece conoscere ed apprezzare agli intellettuali della capitale prima, al mondo intero poi, i luoghi a cui era più affezionato.
Il progetto ha quindi condotto i giovani studenti in un’esperienza a contatto con la natura, per invitarli a guardare con maggiore attenzione lo spazio che vivono e attraversano tutti i giorni, a comprenderne il valore intrinseco e contemporaneamente a riconoscerne il significato in relazione al vissuto individuale.
Le scuole secondarie di primo grado che hanno aderito a questa sperimentazione sono tre: Alberto Manzi, Cosmè Tura e Filippo De Pisis; otto le classi partecipanti e otto i luoghi selezionati, esplorati e raccontati con parole, fotografie e disegni.
Gli esiti di questo originale percorso educativo, avviato a settembre grazie alla preziosa disponibilità degli insegnanti, si potranno apprezzare a partire da sabato 1 dicembre, quando verranno presentate le cartoline create dai ragazzi, che condensano in un semplice rettangolo di carta settimane di lavoro, di ricordi condivisi con i compagni, di alberi colorati a matita, di insetti immortalati grazie alla fotocamera del telefono, di foglie secche raccolte e scansionate. Ciascuna cartolina promuove Ferrara da una prospettiva inedita, diversa da quella ritratta a scopi turistici, meno patinata ma sicuramente più intima e vicina.
Le cartoline saranno vendute nel bookshop di Palazzo dei Diamanti e in vari negozi ed edicole cittadine: i fondi raccolti serviranno a sostenere le attività della onlus Vola nel cuore, impegnata per i bambini ricoverati all’Arcispedale Sant’Anna a Cona. Per sapere in quali luoghi si potrà acquistare il set e avere maggiori informazioni sul progetto: www.palazzodiamanti.ti / www.ilturco.it.
Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni
Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.
OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:
Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com