Spettacoli
18 Novembre 2018
Il cantautore americano presenta in anteprima i brani del nuovo album al circolo Arci

Da New York al Renfe per una “serata intima” con Jesse Malin

di Redazione | 2 min

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Dopo il concerto di Vasco Brondi ad Officina Meca, sarà il Circolo Arci Bolognesi, in piazzetta S. Nicolò 6, a ospitare il secondo e ultimo appuntamento ferrarese siglato SunER e Arci Emilia Romagna

An intimate evening whith Jesse Malin. È il nome della “serata intima” organizzata dall’associazione culturale Roots Music Club, in collaborazione con Arci e con il patrocinio del Comune di Ferrara, che andrà in scena mercoledì 28 novembre a partire dalle 21.30 al circolo Arci Renfe.

Beniamino della New York scolpita nel punk e nel romanticismo di strada, Jesse Malin non è solo un cantautore di grande personalità, in grado di tenere il palco sia in splendida solitudine sia davanti a un gruppo completo, ma anche una figura chiave di quel rock, tipico della Grande Mela, dove si abbracciano i Velvet Underground e Bruce Springsteen, i Ramones e i Bad Brains.

Molto rispettato nell’ambiente e molto apprezzato dai colleghi, Malin ha esordito nel 2002 con il fulminante «The Fine Art of Self Destruction» (prodotto dall’amico Ryan Adams), illuminato dalla collaborazione di Melissa Auf Der Maur (Smashing Pumpkins) ai cori, cui fece seguito l’ambizioso «The Heat», con un parterre strabiliante di ospiti (Ryan Adams, Matt Caws dei Nada Surf, Doug Pettibone, Pete Yorn, Tommy Stinson dei Replacements), fino al suo lavoro di maggior successo, quel «Glitter In the Gutter» nella cui scaletta era possibile ascoltarlo scambiarsi la chitarra con Josh Homme (Queens Of The Stone Age) e duettare con l’amato Bruce Springsteen nella ballatona Broken Radio.

Lo spirito intraprendente di Malin e la sua travolgente carica dal vivo, uniti a una calorosa generosità umana, ne fanno una sorta di personaggio di culto del circuito indie newyorchese: le sue esibizioni lasciano il segno, colpiscono al cuore e alle viscere, sollecitano i ricordi, evocano suggestioni appartenute agli anni in cui il rock and roll, per milioni di ascoltatori in tutto il mondo, era una forza pura di riscatto individuale e speranza collettiva.

Jesse Malin arriverà in Italia per un tour acustico durante il quale presenterà in anteprima i brani del nuovo album, in uscita nel 2019 e prodotto da una regina del cosiddetto alt.country come Lucinda Williams, e riproporrà i vecchi classici, armato della capacità di soffiare refoli di poesia anche nella più livida delle serenate urbane: per sentirsi ancora volta protagonisti, nelle strade concrete delle città in cui viviamo come in quelle tentacolari e infinite delle città che abbiamo immaginato, attraversato e visitato, in mezzo al tepore rassicurante delle note come nell’invocazione viscerale di un canto in bilico tra preghiera e confessione, di quel magnifico sogno elettrico chiamato rock.

Ingresso riservato ai soci Arci al costo di 10 euro. Per informazioni e prenotazioni scrivere a info@rootsmusicclub.com o chiamare 340.0036841.

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