Comacchio. Celebrata come di consueto il 4 novembre tra alzabandiera e discorsi commemorativi, nella cittadina dei Trepponti la giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate è stata onorata nel corso della mattinata di lunedì 5 novembre. Un ‘ritardo’ che sui social ha indispettito qualche concittadino del sindaco Marco Fabbri, accusato di voler scampare la coincidenza della ricorrenza con una giornata festiva domenicale.
In realtà la decisione dipenderebbe dalla volontà di coinvolgere le scolaresche, indisponibili per ovvi motivi alla domenica mattina, nel programma che ha preso il via alle 9 in piazza Roma per l’alzabandiera per proseguire poi con i discorsi del sindaco e di Pier Giuseppe Gelli, ex presidente della sezione locale dell’Associazione Nazionale Bersaglieri.
Un caso di celebrazioni ‘feriali’ che potrebbe lasciare perplessi ma che non è l’unico lungo la penisola: per lo stesso motivo legato alla partecipazione degli alunni faranno lo stesso, tra le altre, Ostuni, Montenero di Bisaccia (Molise), San Salvo (Abruzzo) e Monti (Sardegna).
Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni
Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.
OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:
Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com