Eventi e cultura
5 Novembre 2018
Il 6 novembre al Cinema Boldini Legacoop Estense promuove la proiezione del film che denuncia il massimo ribasso negli appalti pubblici

Una pellicola sul sottobosco degli appalti pubblici

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Con Ucca l’Hip-hop arriva al Bolognesi

Domenica 18 maggio, il Circolo Arci Bolognesi ospita una nuova tappa del circuito cinematografico SunER, il progetto promosso da Arci Emilia Romagna, con la collaborazione di Ucca e il sostegno della Regione Emilia-Romagna

“Gender is over”. Isa Borelli al Libraccio

Prosegue il ciclo di presentazione “Chi ha paura dei libri?”, organizzato a Ferrara da Famiglie Arcobaleno - Associazione Genitori Omosessuali per tutto il mese di maggio, che ha esordito domenica scorsa con libro “Storie di genitori trans” di Egon Botteghi

Legacoop Estense, nell’ambito della Campagna Massimo Ribasso, Minimi Diritti dell’Alleanza delle Cooperative Italiane, promuove a Ferrara la proiezione del film di Riccardo Iacopino “Al Massimo Ribasso”: una storia misteriosa e commovente che denuncia il massimo ribasso negli appalti pubblici, una pratica che ruba e annienta il lavoro di tanti che lottano contro la marginalità.

L’appuntamento, promosso insieme ad Arci Ferrara in occasione della Festa della Legalità e della Responsabilità, è martedì 6 novembre alle ore 18 al Cinema Boldini. L’ingresso è gratuito e sono previsti un aperitivo di presentazione e il dibattito finale con ospite Potito Ammirati, presidente della cooperativa sociale Arcobaleno di Torino, che ha prodotto la pellicola. Arcobaleno da vent’anni gestisce la raccolta differenziata della carta a Torino e crea nuove opportunità lavorative per persone con un passato di disagio sociale.

Protagonista del film è Diego, personaggio sfuggente che grazie a una strana dote carpisce segreti industriali con cui aziende mafiose vincono gare di appalto pubbliche. È il sottobosco degli intrecci tra corruzione e malavita. Diego lavora con i carnefici, ma vive in mezzo alle vittime. Un giorno si innamora di una donna in lotta per ricostruirsi una vita. Le loro strade si intrecceranno e lui sarà costretto a scegliere.

“Con la proiezione del film vogliamo portare attenzione su una pratica che negli ultimi decenni ha spesso svilito il lavoro e inquinato il mercato, penalizzando le imprese corrette, i diritti dei lavoratori, la qualità dei servizi”, afferma il presidente di Legacoop Estense Andrea Benini.

Il film è realizzato grazie al sostegno di Rai Cinema, Fondazione Crt, Coopfond, Iren, Unipol-Sai, FctPiemonte e con il contributo delle tante cooperative sociali, aziende e privati che hanno aderito alla campagna di crowdfunding.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com