Trans abusata in carcere. Baraldi: “Per Balboni solo buoni e cattivi”
Leggere le dichiarazioni del Senatore Balboni è sempre un buon esercizio di lettura del più classico stile propagandistico. Fosse un video, sarebbe in bianco e nero
Leggere le dichiarazioni del Senatore Balboni è sempre un buon esercizio di lettura del più classico stile propagandistico. Fosse un video, sarebbe in bianco e nero
"È sconcertante - commenta la consigliera Anna Zonari - che Ferrara, storicamente città della bicicletta, si affidi ancora a un Biciplan del secolo scorso, senza nemmeno dichiarare l’intenzione di aggiornarlo o riprogrammarlo. Serve una visione aggiornata e concreta, che tenga conto delle mutate esigenze della città e dei cittadini"
Nuova seduta del Consiglio comunale di Ferrara quella in programma per lunedì 7 luglio alle 15, nella sala consiliare di piazza Municipio 2 e con diretta online
Prosegue il botta e risposta tra il senatore Alberto Balboni di Fratelli d’Italia e la senatrice Ilaria Cucchi di Sinistra Italiana dopo i relativi interventi circa la presunta violenza sessuale che una detenuta trans avrebbe subito nel carcere e lo stato di salute della stessa struttura penitenziaria di via Arginone
Si è tenuta oggi nell’aula Magna della Regione Emilia Romagna la seduta di insediamento del Comitato di indirizzo della Zona Logistica Semplificata dell'Emilia Romagna
Nicola Lodi e Matteo Salvini
Il gesto del segretario comunale della Lega Nicola “Naomo” Lodi, che l’altra notte ha issato la bandiera del Carroccio sul pennone riservato al Tricolore, arriverà in Parlamento. La senatrice ferrarese del Pd Paola Boldrini, infatti, ha annunciato un’interrogazione a risposta orale nella quale chiama in causa anche il Ministro dell’Interno Matteo Salvini.
Paola Boldrini ritiene che Salvini debba esprimersi “in quanto Ministro dell’Interno che ha giurato sulla Costituzione”. “Il Ministro Salvini – dice la parlamentare ferrarese – non solo non può tacere, ma deve esprimersi e richiamare Lodi. Non farlo equivale a legittimarlo. Un Ministro dell’Interno non può permettere che si verifichino, in suo nome, fatti come questo”.
“Due – rimarca Boldrini – sono le ipotesi: o non conosce chi rappresenta sui territori il suo partito, ma ne dubito. O, seconda ipotesi, li conosce e lascia fare, cosa che temo. Deve prendere le distanze. E’ il suo ruolo a imporglielo”. La conclusione: “Siamo di fronte a un sopruso nei confronti di un simbolo che rappresenta la nazione intera, democraticamente governata. Questo gesto richiama nei modi la dittatura e non può essere lasciato correre. E se non saranno presi provvedimenti, allora sapremo di avere nel Governo un nemico delle istituzioni”.
Condanna del gesto di Lodi anche da parte di Rifondazione Comunista che, per bocca della segretaria della federazione di Ferrara, Stefania Soriani, parla di “ennesimo atto di prevaricazione” e di “sfregio di qualsiasi rispetto istituzionale”. “Non si può – commenta Soriani – liquidare come una goliardata della notte di Halloween tutto ciò, infatti non siamo dimentichi delle bravate nella notte delle elezioni politiche del 4 marzo, delle barricate innalzate a Goro, delle modalità irregolari nel chiedere documenti a ragazzi migranti, né dei suoi successivi atti di dileggio sui social nei confronti di colei che, ad esempio, ha reso pubblici i suoi atti illegali”. “Le modalità da sceriffo – aggiunge la segretaria di Rifondazione – non sono bene accette in una Ferrara che non vuole divenire scenario da Far West e che soprattutto non dimentica i tempi bui di quella lunga notte del ’43, ricordata sia nel racconto di Bassani, sia nella trasposizione cinematografica di Florestano Vancini e proiettato all’aperto poco più di un mese fa, in centro città. Un eccidio il cui ricordo è impresso a imperitura memoria su un’iscrizione posta sul muretto del castello, a monito dell’assassinio di undici uomini inermi “caduti per la libertà” ad opera di un gruppo di fascisti. Come Rifondazione Comunista riteniamo del tutto intollerabili atti di questo genere, soprattutto se messi in atto da uno di coloro che auspicano la guida della nostra città a seguito delle prossime elezioni amministrative, ancor più se esponenti di un partito il cui leader ricopre la carica di Ministro degli Interni.
Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.
OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:
Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com