Recentemente,abbiamo avuto un escalation di casi di violenza sulle donne, nelle zone del basso ferrarese. Trovo aberrante sentire questo tema etichettato “di sinistra” e gente che usa a sproposito (spesso senza saperne il significato) termini come: femminismo..radical chic..e tanto altro,termini che vanno tanto di moda e semplificano una realtà che invece richiede di essere approfondita.
Nonostante i fatti di violenza si ripetano da tempo, non vedo una vera volontà di risolvere e gestire il problema, forse perchè argomento scomodo che costringe a guardarci dentro tutti..uomini e donne senza sconti. Si..perchè credo che il problema vada affrontato lavorando su due fronti: uomini e donne insieme, ognuno con le proprie mancanze e l’incapacità di fare fronte a questi tempi, in cui spesso il rapporto di coppia diventa terreno di scontro, senza vinti nè vincitori, ma lasciando vite vuote e spesso tragedie.
Non vedo una reale presa in carico, da parte della politica, indipendentemente dal colore. Tarda ad arrivare la presa di coscienza che questa è una piaga sociale che riguarda tutti, ma viene vista come qualcosa che sta al di fuori. Esiste la lungaggine dei mezzi legislativi, le forze dell’ordine fanno la loro parte con impegno, ma spesso si scoprono impreparati di fronte ad nuovo fenomeno, di enorme portata ed inoltre non scordiamo che l’ autorità giudiziaria è prevalentemente composta da personale maschile.
Sicuramente è un fenomeno Italiano, ma zone come le nostre (basso ferrarese), dove spesso vige ancora una mentalità patriarcale ed arcaica, sono spesso soggette a questi fatti di cronaca. In ultimo, non trascuriamo il tema della pubblicità sessista, in cui l’Italia è fanalino di coda insieme alla Grecia e dove ancora manca una disciplina e vero controllo da parte di organi competenti, per evitare messaggi pubblicitari offensivi verso il femminile, sottovalutando il danno che questi portano.
Temo che di questo passo, fingendo di non vedere e sentire ci sarà una assuefazione a tali fenomeni e forse è oramai tardi per correre ai ripari.
Barbara Grassilli, Lista Civica Ferrara Libera