(foto di Alessandro Castaldi)

di Davide Soattin

Da tempo corteggiato da mezza Serie A, grazie soprattutto ad un inaspettato debutto in Nazionale e ad una crescita esponenziale che lo ha consacrato come uno dei migliori nel suo ruolo dell’intero torneo, Manuelito Lazzari è seriamente entrato nei piani del direttore sportivo granata Petrachi, che nelle ultime ore avrebbe avviato la trattativa con la Spal per il trasferimento della freccia biancazzurra al Torino nella prossima sessione estiva di calciomercato, come raccontato dalle pagine del quotidiano piemontese Tuttosport.

A dar man forte a questa notizia, che tutto sembrerebbe tranne che una mera suggestione autunnale, sarebbero i rapporti di collaborazione positivi e prolifici che da anni intercorrono tra le due società, con il Toro che di fatto avrebbe prenotato già nell’ultima finestra di mercato l’esterno spallino, grazie ai passaggi di Valdifiori, Bonifazi e Milinkovic-Savic (a breve ci dovrebbe essere un incontro per deciderne il futuro, ndr) alla corte di Semplici, preludio all’approdo in granata del numero ventinove, vista la necessità del tecnico Mazzarri di avere in rosa un’alternativa affidabile a De Silvestri.

Dopo aver chiarito che Lazzari non si muoverà da Ferrara se non a partire da giugno prossimo, e aver dato il consenso per l’avvio di una vera e propria negoziazione, per i vertici di via Copparo ora rimarrebbe solo la questione relativa all’accordo su base economica da trovare con l’offerta proveniente dall’entourage del presidente Cairo, ultimo vero ostacolo di fronte all’intenzione delle parti di giungere ad un’intesa che soddisfi entrambi i club, con la Spal che partirebbe da una richiesta di 20 milioni di euro ed il Torino che avrebbe fatto sapere di non volersi spingere oltre i 15 milioni.