Foto tratta dal profilo Facebook di Andrea Petagna
di Davide Soattin
Due gol ai suoi ex compagni di squadra, due gol per far sognare una città intera, due gol per spedire al secondo posto la sua Spal. Se Andrea Petagna avesse dovuto scegliere come sbloccarsi in maglia biancazzurra, serata migliore non avrebbe potuta nemmeno immaginarla nei suoi sogni più dolci. Ora Ferrara fantastica ad occhi aperti e non si pone limiti grazie anche a lui, uomo copertina di una settimana che rimarrà nel cuore e nella mente di ogni tifoso spallino.
“Questa Spal mi ricorda l’Atalanta di due anni fa – ha rivelato il bomber triestino alla Gazzetta dello Sport -, quella che arrivò quarta. Per carità, non dico che centreremo lo stesso risultato però ci sono alcuni punti di contatto che mi fanno riflettere. Per esempio la forza e l’armonia del gruppo, la fame di risultati. Chi sta in panchina, e so quanto sia duro vivere in quella situazione, è felice come chi gioca e si allena a cento all’ora. Solo così si costruisce qualcosa di importante”.
L’ariete dell’attacco estense ha poi proseguito, raccontando la trattativa che l’ha portato a trasferirsi all’ombra del Castello Estense e soffermandosi sulle prime sensazioni scaturite dalla sua nuova piazza: “In ritiro Gasperini mi ha detto che non c’era più posto per me. Lo confesso, mi è proprio dispiaciuto. Io volevo restare, ma è arrivata al momento giusto l’offerta della Spal. Con Semplici gioco più vicino alla porta e di sicuro segnerò di più, tant’è che lunedì sera sono andato al tiro 5-6 volte. Di Ferrara mi piace girare in bicicletta e sono pienamente convinto di come lo stadio nuovo possa valere dei punti in più, proprio come lo Juventus Stadium per Allegri”.
“Qui si fanno le cose sul serio, si fa calcio pulito e soprattutto c’è un organizzazione fantastica – ha successivamente affermato il numero trentasette, sfoderando in chiusura parole che farebbero invidia alla più bella di tutte le dichiarazioni d’amore -. Ancora non capisco come questa città, questa squadra e questa tifoseria siano potute stare tanti anni lontano dal grande calcio. Rimedieremo”.
Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni
Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.
OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:
Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com