Fabio Felisatti

Ro Ferrarese. Un banchetto fa montare la polemica politica da parte della Lega nei confronti del sindaco Antonio Giannini.

Il referente per Berra e Ro del partito di Salvini, Fabio Felisatti, contesta infatti lo spostamento del banchetto della Lega da piazza Umberto I° – dove era stato inizialmente concesso – a piazza Libertà, dove è stato spostato per motivi di sicurezza, salvo poi notare la presenza nel primo luogo di un banchetto per il sì al referendum.

“Ho constatato che il nostro sindaco classifica cittadini di serie A e cittadini di serie B – afferma Felisatti -. Il perché è semplice, vista la nostra richiesta di occupazione di suolo pubblico presentata per un banchetto di raccolta firme nel mese di maggio, presentata direttamente all’ufficio tecnico, in un primo momento accettata secondo le nostre richieste di essere locati in piazza Umberto I°, con nessun problema, anzi spiegandomi che già altre volte in quel luogo vennero effettuati altri banchetti, ma poi nei giorni successivi negata e dislocata in piazza Libertà luogo alquanto isolato e per nulla visibile, con il motivo che in piazza Umberto I° il banchetto non sarebbe stato in sicurezza”.

“Allora io mi domando il perché al banchetto che mercoledì scorso promuoveva il sì al referendum che ci sarà il 7 ottobre (visto che al sindaco e tutto il Pd tanto sta a cuore) ha lasciato la possibilità di promuoverlo proprio in quella piazza a noi non concessa?”,  chiede l’esponente leghista