“Hey Google, quali sono le ultime notizie a Ferrara?”. Da oggi per scoprire gli avvenimenti della città basta rivolgere una semplice frase al proprio smartphone o a un assistente domestico Google Home, poi restare in ascolto. Estense.com è infatti la prima testata locale italiana a lanciare la propria applicazione per i sistemi a comando vocale sulle piattaforme Android, che presto sarà disponibile anche per i sistemi Apple iOs e Amazon.

Un primato raggiunto grazie al prezioso supporto della 22Hbg – azienda digitale di Poggio Renatico protagonista del progetto ‘Reno Valley’ – e attraverso il quale vogliamo fornire ai nostri lettori un nuovo modo per restare aggiornati sulle notizie di Ferrara, innovativo e in grado di rispondere alle esigenze di tutto il pubblico.

Pensiamo in particolare a chi, anche per cause di forza maggiore, può avere difficoltà nel tradizionale accesso e nella lettura degli articoli: ciechi e ipovedenti in primis, ma anche alle persone con problemi di mobilità o meno avvezze all’utilizzo di internet e dei social network. Attraverso la nuova app, i lettori di Estense.com avranno la possibilità di esplorare le pagine del giornale attraverso semplici comandi vocali, e il ‘maggiordomo’ di Google risponderà dopo pochi istanti leggendo gli articoli o i contenuti desiderati. Una nuovo modo di fruire della nostra testata che potrà rivelarsi prezioso anche per chi, per vari motivi o in determinate situazioni, può avere difficoltà a concentrarsi sulla lettura: ad esempio a chi si trova alla guida, sta svolgendo mansioni domestiche o di altro tipo o, più semplicemente, a volte preferisce ascoltare le notizie del giorno piuttosto che leggerle da uno schermo.

Per iniziare a utilizzare la app a comando vocale di Estense.com non è necessario alcun download: basta avere installato Google Assistant sul proprio telefono (al momento è compatibile con tutti i sistemi Android), e dopo aver pronunciato il suo comando di attivazione (“hey Google”, oppure “ok Google) dire: “Parla con Estense.com” (sia nella forma ‘estensecom’ che ‘estensepuntocom’). A quel punto si potranno effettuare diverse richieste al sistema, che elenchiamo schematicamente:

– Conoscere i titoli delle 8 notizie più importanti del giorno (e scegliere quale ascoltare)
– Conoscere le ultime notizie di un luogo nella provincia (e scegliere quale ascoltare)
– Conoscere le ultime notizie di un determinato argomento (e scegliere quale ascoltare)
– Ascoltare frasi e proverbi in dialetto ferrarese
– Sapere quali sono le sagre del periodo
– Scoprire informazioni sui monumenti della città
– Scoprire i prodotti tipici locali
– Chiedere informazioni sulla 22Hbg
– Chiedere informazioni sulla Reno Valley

Per chi fosse già dotato di smart speaker domestici – ancora poco diffusi ma in costante aumento in Italia -, non serve assicurarsi che l’assistente domestico sia installato, dal momento che è già integrato nel sistema al momento dell’acquisto.

Per concludere, una breve ma necessaria avvertenza: il mondo degli smart speaker e delle applicazioni a comando vocale è appena agli albori e in questo momento rappresenta uno dei principali obiettivi delle maggiori aziende della Silicon Valley (oltre che della nostra ‘Reno Valley’). Ma progettare in anticipo un sistema in grado di interpretare i diversi accenti territoriali, le cadenze, i difetti di pronuncia, i modi di dire e i giri di parole che ognuno di noi usa nella vita quotidiana non è tecnicamente possibile. È quindi necessario un software in grado di imparare ed evolversi autonomamente, ed è ciò che fa questo sistema attraverso l’utilizzo di reti neurali.

Inutile addentrarsi in ulteriori – per quanto interessanti – spiegazioni tecniche: ciò che importa a chi utilizzerà la app vocale di Estense.com è sapere che il livello di comprensione del software migliorerà costantemente attraverso l’utilizzo, mano a mano che questo si abituerà a riconoscere la voce e le peculiarità personali degli utenti. Quindi come sempre buona lettura e, da oggi, buon ascolto.