Cronaca
5 Settembre 2018
La Polizia arresta una 23enne fermata in stazione per un controllo e sottoposta ad accertamenti a Cona

Giovane in gravidanza scoperta con ovuli di cocaina nello stomaco

di Redazione | 2 min

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Aveva degli ovuli di cocaina nello stomaco nonostante fosse in gravidanza e gli agenti della Polizia Ferroviaria l’hanno arrestato dopo averla accompagnata al pronto soccorso dell’ospedale di Cona.

E’ successo ieri pomeriggio (4 settembre) quando gli uomini della Polizia, durante il normale servizio di controllo dei viaggiatori alla stazione ferroviaria, hanno notato al binario 3 una ragazza di colore in atteggiamento sospetto, che stava cercando di eludere i controlli allontanandosi velocemente a piedi verso l’uscita. La giovane, una 23enne nigeriana domiciliata a Treviso, di fatto senza fissa dimora, è stata raggiunta dagli agenti alla fermata del pullman in piazzale stazione, dove si è proceduto al suo controllo con l’ausilio di una pattuglia delle Volanti giunta nel frattempo sul posto.

Per poterla identificare è stata portata in Questura e durante le operazioni la 23enne è apparsa sempre più nervosa, tanto da inizxiare a sudare e a toccarsi ripetutamente il ventre. Un atteggiamento che ha subito insospettito i poliziotti, ben consapevoli della pratica di occultare all’interno del proprio corpo ovuli di sostanze stupefacenti, i quali hanno portato la ragazza all’ospedale di Cona anche per salvaguardare la sua salute fisica.

E’ a Cona che la ragazza è stata sottoposta ad accertamenti sanitari – che hanno evidenziato anche il suo stato di gravidanza – in seguito ai quali sono stati recuperati tre ovuli termosaldati in plastica di colore bianco, esaminati successivamente dalla Polizia Scientifica. Gli ovuli contenevano cocaina per un peso complessivo di poco superiore ai 23 grammi e sono stati sottoposti a sequestro.

Al termine delle operazioni la ragazza è stata arrestata e condotta, come disposto dall’autorità giudiziaria, presso l’abitazione da lei indicata.

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