Copparo. “Esigo che il distaccamento dei vigili del fuoco volontari di Copparo funzioni”. È un sindaco perentorio e “sconcertato” quello che risponde ai sindacati dei vigili del fuoco di Ferrara sul problema del mancato utilizzo dei volontari in servizi di emergenza sul territorio comunale.

Il nodo della questione, a detta di Nicola Rossi che ha sollevato il caso tramite una lettera inviata al prefetto Campanaro e al comandante provinciale dei vigili del fuoco Di Risio, non è la mancata disponibilità paventata dalle organizzazioni sindacali – “anzi, i nostri volontari sono sempre disponibili” – ma la riorganizzazione interna al distaccamento.

“Da quando hanno modificato l’assetto, ormai un anno fa, il distaccamento non funziona più come faceva un tempo” spiega il sindaco Rossi, intenzionato ad andare in fondo alla vicenda perché il distaccamento “non è un gioco del sindaco ma un presidio fondamentale per la popolazione, finanziato con soldi pubblici e donazioni private: la comunità negli ultimi anni ha organizzato diversi eventi per raccogliere fondi e acquistare automezzi e attrezzature come l’ultima piattaforma aerea”.

“Se il comandante pensa di sviare le mie domande con una conferenza stampa ha sbagliato – critica il primo cittadino -: lungi da me giudicare i vigili del fuoco professionisti, dei quali non ho mai parlato, ma pretendo una risposta ufficiale per capire i motivi per cui i nostri quaranta volontari non intervengono più sul nostro territorio. In quindici giorni non ho ancora ottenuto delle spiegazioni ma la mia non voleva essere una polemica quanto una constatazione: faccio domande, non do giudizi. E ora voglio risposte”.