Copparo
8 Agosto 2018
I sindacati replicano al sindaco di Copparo: "Nessun intervento perché non hanno dato la disponibilità"

Vigili del fuoco: “Ben vengano i volontari, hanno mezzi migliori”

di Elisa Fornasini | 3 min

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“I pompieri ci sono e ci saranno sempre”. È una delle tante rassicurazioni giunte dal comando provinciale dei vigili del fuoco di Ferrara che in un’atmosfera bollente (e non solo per il caldo) ha deciso di buttare acqua sul fuoco per spegnere la polemica innescata a Copparo.

La miccia è la lettera inviata dal sindaco Nicola Rossi al prefetto Campanaro e al comandante provinciale dei vigili del fuoco Di Risio, in cui lamentava l’esclusione dei vigili del fuoco volontari copparesi che negli ultimi mesi non hanno più effettuato servizi sul territorio comunale.

Una dichiarazione che ha fatto ribollire i sindacati dei vigili del fuoco che, nel giro di una settimana dalla pubblicazione della missiva di Rossi su un quotidiano locale, si sono uniti per spiegare la questione e per rassicurare l’opinione pubblica sull’operato di uno dei corpi più amati dalla comunità.

“Da due anni a questa parte, il distaccamento volontario di Copparo non ha dato la disponibilità” chiariscono Gian Luca Minotti della Uil Pa Vvf, Stefano Pirani della Fp Cgil Vvf, Alessandro Marzola della Usb Vvf, Carmelo Garozzo e Luigi Carabellese della Confsal Vvf, alcuni dei quali reduci dall’inferno a Borgo Panigale.

La mancata comunicazione della disponibilità alla sede centrale, che a sua volta la deve riferire alla direzione regionale per eventuali emergenze, ha fatto sì che il comando provinciale non chiamasse i volontari copparesi, “anzi li abbiamo contattati anche quando non hanno dato la disponibilità – riferiscono i sindacalisti -, ma loro giustamente hanno altri lavori e sono presenti a titolo volontario, specie alla sera”.

Insomma, “ben venga l’utilizzo dei volontari” assicurano i rappresentanti dei vigili del fuoco che dalla caserma di via Verga gestiscono 150 colleghi permanenti in provincia (nei quattro distaccamenti di Codigoro, Portomaggiore, Cento e Comacchio) e un centinaio di volontari nei distaccamenti di Bondeno e, appunto, Copparo che, rispetto ai colleghi permanenti, possono assicurare soccorso solo sul territorio comunale.

“I volontari sono un valore aggiunto per noi e per la popolazione: quando sono disponibili siamo più tranquilli perché garantiscono una risposta tempestiva e usufruiscono di automezzi utili, moderni e migliori dei nostri” ammettono le organizzazioni sindacali che non nascondono i disagi nel lavorare su “mezzi vetusti, addirittura di scorta” ma che, rispetto ai colleghi volontari, non possono beneficiare di donazioni private per acquistare nuovi automezzi, il cui ricambio è di competenza del ministero.

“Non conosciamo i motivi che hanno spinto il sindaco a ledere la nostra immagine sulla stampa – rivelano infine Uil Pa, Fp Cgil, Usb e Confsal -: probabilmente la goccia che ha fatto traboccare il vaso è stato il recente incendio al centro commerciale ‘i Pioppi’, in cui è intervenuta una squadra di Ferrara quindi con una ventina di minuti di ritardo rispetto a quanto avrebbero potuto fare i volontari di Copparo ma lo ribadiamo: loro non erano disponibili e in appoggio c’è sempre una squadra del comando provinciale perché i volontari sono senza caposquadra”.

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