Occhiobello
1 Agosto 2018
La mossa è stata fatta in accordo con l'investitore che dovrebbe rilevare la struttura

Outlet, la società chiede al tribunale il Concordato prenotativo

di Redazione | 1 min

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Occhiobello. Nuova pagina per l’outlet Delta di Po di Occhiobello, ancora in cerca dell’accelerata di fatto mai avvenuta negli ormai 16 mesi trascorsi dall’apertura ufficiale, datata aprile 2017.

Nella giornata di martedì 31 luglio, la società Occhiobello Outlet Village srl ha presentato, presso il tribunale di Rovigo, domanda di Concordato prenotativo. Una mossa già concordata da tempo con l’investitore americano che, a breve, dovrebbe rilevare la struttura, con il progetto di ampliarne la superficie coperta, aprire nuove attività e dare, finalmente, la svolta auspicata lo scorso marzo.

Già, perché per il complesso di Occhiobello è stato un semestre davvero ricco di cambiamenti, in primis con le dimissioni dell’amministratore unico Bruno Contini, al quale era subentrato Gianluca Galli il quale aveva fissato l’obiettivo di aprire “fra il 60% e l’80% delle attività entro Natale”.

Con questo passo in tribunale la speranza, per i dipendenti e per i creditori, è che ci sia finalmente quel cambio di passo tanto auspicato e che l’outlet possa cominciare ad essere un outlet a tutti gli effetti, lasciandosi alle spalle un anno e mezzo di vicissitudini piuttosto travagliate.

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