Attualità
14 Luglio 2018
Tanti gli stand agli esordi. Bilancio positivo per la nuova location, “ma in piazza c’era più gente”

Mangiafexpo, promosso il quarto anno all’insegna del gusto

di Redazione | 2 min

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Ultime prelibatezze per i buongustai di Mangiafexpo, che giunto alla sua quarta edizione ha concluso alla grande l’esordio in piazza Ariostea. Se il mezzogiorno di fuoco non ha invogliato molti avventori per il momento del pranzo anche l’ultima giornata di sabato, la sera ha visto un’affluenza che è valsa per due.

“Un ottimo segnale, ma una faticaccia” per chi ha tenuto aperta anche la sede della propria attività, come Pastissima del centro commerciale Il Castello, ma si rinnova sempre “una buona strategia per farsi conoscere” e una calamita per chi è agli esordi, numerosi alla loro prima volta alla manifestazione. E’ il caso di PatFrut, che con i suoi prodotti ortofrutticoli dei quattro punti vendita in città ha trovato un felice connubio con la stagione estiva, o di Abate Ghiotto, in procinto di aprire una terza attività a Copparo, che “stupiti da un’affluenza così inaspettata” prospetta di tornare il prossimo anno con due stand in più.

Ma non si gioca solo ‘in casa’ con i prodotti del territorio, perché di clienti ferraresi ne ha cominciati ad avere anche La Bottega di Ado, che dalla lontana Versilia ha deciso di partecipare a Mangiafexpo con la sua produzione di salumi. “Colpiti in positivo da questa esperienza – sono le parole del gestore Luca Biz – dall’ambiente, dall’organizzazione, dai colleghi e dai clienti, nonché dalla qualità dell’evento”.

Promossa la nuova location per la maggior parte degli stand: “Sicuramente migliore, c’è più verde, più spazio, la gente è più invogliata a rimanere – secondo le titolari di Abate Ghiotto – inoltre c’è più comodità e agio nel trasporto rispetto al pieno centro”. E “con i lavori di miglioria che si prospettano per piazza Ariostea, se il prossimo anno si replica non potrà che andare ancora meglio”, secondo Manuel Alleati, direttore della cooperativa Meeting Point che all’iniziativa ha rappresentato i ristoranti La Casona e La Paradora.

Ma per alcuni veterani “in piazza c’era più gente”, come testimonia il titolare del Ciclone Angelo Fancello, che a Mangiafexpo ci partecipa da tutti e quattro gli anni. “All’inizio eravamo solo in sette stand, e di anno in anno c’è stato sempre un crescendo, ma se devo paragonare l’edizione dell’anno scorso e questa, in piazza si creava più affluenza”. Confermata lo stesso la partecipazione per il prossimo anno? “Dopo ogni edizione dico sempre di no, ma alla fine, come al solito, sarà un sì”.

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