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29 Giugno 2018
Oltre 300 atleti in gara per 18 competizioni. Miglior risultato nel salto in alto, sul podio anche Alice Bizzarri e Elena Bonafè

Ferrarameeting, atletica da brividi al campo scuola

di Redazione | 3 min

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Poco più di tre ore di intensa atletica leggera lo scorso giovedì al campo scuola “G. Lenzi” per la 23° edizione di Ferrarameeting. L’evento organizzato da Atletica Estense ha illuminato pista e pedane dello storico impianto ferrarese con oltre trecento atleti in gara e un pubblico attento e coinvolto che ha gremito la tribuna. A bordo campo il presidente regionale Fidal Marco Benati con il responsabile delle squadre azzurre giovanili, l’olimpionico Stefano Baldini cui si aggiungevano Fausto Molinari a rappresentare l’assessorato allo sport ed il presidente provinciale Uisp Enrico Balestra.

L’avvio della serata è tutto per i giovani diversamente abili delle associazioni “La Città Verde” e “Casa e Lavoro”. Dopo la sfida nel getto del peso, medaglie per tutti, coppe ai vincitori e applausi calorosi da tutta la tribuna. Spazio poi al settore giovanile con attenzione ai 1.000 metri, tra le cadette Elena Bonafè (Atl. Estense) vince con un buon 3’07”, conferma ottime qualità nella categoria ragazze Sofia Zanon (C.Atl. Copparo) prima in 3’16” e soprattutto nei ragazzi il centese Abrham Asado avvicina il già suo record regionale con 2’52”.

Prima dell’avvio delle gare assolute è l’intervento di Gian Paolo Barigozzi, vicepresidente dell’Avis provinciale di Ferrara a catalizzare l’attenzione sull’importanza della donazione di sangue, messaggio che molti presenti hanno raccolto informandosi al punto Avis presente sul campo.

Lo sprint “sconta” un fastidioso vento contrario e qualche spruzzo di pioggia che ha accompagnato la manifestazione ma non frena nei 200 metri Alice Bizzarri (Cus Ferrara) che mette tutte le avversarie alle spalle (25”08) e conferma il suo brillante 2018; serrata la volata in campo maschile con Andrea Pedrelli (Virtus BO) vincente in 21”70 su Lorenzo Tonna Cus PR) in 21”77 con Oliviero Carlino (Atl. Estense) poco fuori dal podio.

Saliva intanto l’asticella del salto in alto con Eugenio Meloni (C.S. Carabinieri) a far suo il miglior risultato tecnico della serata valicando la misura di 2,10 metri a soli tre centimetri dal record della manifestazione e un 2,15 m. mancato per un soffio. Nel getto del peso è il “bronzo” nazionale U20 Gabriele Natali (Virtus BO) a lanciare l’attrezzo a quasi 15 metri e chiudere al primo posto mentre nel giavellotto femminile sarà la reggiana Emanuela Casadei a raggiungere la distanza di 42 metri con al terzo posto Barbara Basaglia (Cus Ferrara) con 38,84 m.

Gli 800 metri femminili vanno in 2’20” all’anconetana Maria Giulia Firmani e parlano marchigiano anche gli 800 maschili vinti da Stefano Massimi in un ottimo 1’53” in una serratissima volata sul gambiano del Cus Parma Lamin Keita. Sul filo dei centimetri la vittoria del reggiano Matteo Giovannini nel salto in lungo, 6,85 m. quattro in più di Alessandro Brogliato (Atl. Vicentina) con il copparese Lorenzo Occhi al quarto posto (6,48m.).

Prevale la tattica nei 3.000 m. femminili, si presentano in quattro alla volata finale con Catia Solaroli (Atl. Lugo) che brucia sul fotofinish Caterina Mangolini (Atl. Estense) 10’35”00 per la lughese a 10’35”91 per la giovane di Bosco Mesola. Belle le prove nella stessa gara per due protagoniste delle podistiche della nostra provincia, Suellen Roccati (Atl. Estense) e Serena Guagliata (Atl. Corriferrara) rispettivamente 5° e 6° con il loro record personale. Pochi decimi risolvono anche i 3.000 metri maschili che Pietro De Santis (F.Francia BO) vince in rimonta correndo in 8’38”62 sul riminese Michele Cacaci (8’38”87).

Lo staff di Atletica Estense “archivia” le diciotto competizioni dell’edizione numero 23 di Ferrarameeting con successo, merito di una struttura organizzativa ben rodata e il contributo fondamentale di un solido gruppo di sostenitori che permettono la sostenibilità dell’evento.

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