Una vera e propria officina d’arte e di pensiero: questo è “FabulaProject”, il laboratorio artistico fondato da Giorgio Cattani che aprirà sabato 23 giugno alle 18 a palazzo Bentivoglio (via Garibaldi, 90). Per l’occasione verrà inaugurata la mostra “Girotondo”, a cura di Annamaria Restieri.

“FabulaProject sarà una palestra del divenire – spiega Cattani, da sempre portatore di progetti innovativi nella realtà artistica internazionale – che nasce da due specifiche esigenze: da un lato creare sinergie di linguaggi artistici e culturali vari e dall’altro dialogare e condividere esperienze e progetti con realtà culturali ed aziendali locali e nazionali”.

“Da questa idea di sperimentazione, dinamicità, libertà e flessibilità si svilupperà tutto il concept di questo luogo – sottolinea Annamaria Restieri – il cui indirizzo sarà sempre il prodotto di contaminazioni artistiche tese allo sviluppo di idee e di nuove sinergie professionali tra artisti e curatori”.

La mostra “Girotondo” presenterà le opere degli artisti Marian Aeenmher, Alessandra Andreotti, Dario Barioli, Riccardo Brevini, Martina Donato, Laura Fioresi, Chiara Melluso, Anna Pinca, Maria Rosa Res, Francesca Santoro e Priscilla Sclavi. Il titolo e l’allestimento riportano alla visione muraniana del giocare come momento di sperimentazione, conoscenza, esplorazione, atto spontaneo. Gli spazi di FabulaProject raccolgono la loro personale interpretazione del tema dell’esposizione, elevando attraverso il grande gioco dell’arte quella voce del desiderio e del sognare che alberga in ognuno di noi.

“Durante l’infanzia – scrive Bruno Munari – siamo in quello stato che gli orientali definiscono zen: la conoscenza della realtà che ci circonda avviene  istintivamente mediante quelle attività che gli adulti chiamano gioco”. “Girotondo”, infatti, trae ispirazione da un famoso divertimento infantile incentrato su una conta che determina il partecipare o l’essere fuori dal gioco stesso. In questo caso, lo svagare nell’arte è cosa seria che va vissuta con la stessa purezza di spirito con cui tutti i bambini del mondo sono rispettosi delle regole dei giochi stessi e con la volontà di tenere dentro di sé il possibile “fuorigioco”, avendo la certezza che si avranno sempre altri luoghi e modi in cui giocare.

La mostra è allestita dal 23 giugno al 7 luglio. Per informazioni contattare i numeri 3466548104 o 3207525922.