di Federica Pezzoli

Un solo palcoscenico, ma spettacoli per tanti tipi diversi di pubblico: è la cifra che sembra caratterizzare la stagione 2018-2019 del Teatro Nuovo di Ferrara, presentata nella serata di venerdì 15 giugno in una conferenza stampa aperta al pubblico che, oltre al direttore artistico Cinzia Bonafede, ha visto avvicendarsi sul palco come ospiti diversi protagonisti del futuro cartellone. Tanti graditi ritorni, nomi celebri e nomi ferraresi, alcuni tributi e celebrazioni di anniversari e spettacoli per tutte le età per uno “dei circa dieci teatri interamente di proprietà e a gestione privata in Italia”, come ha sottolineato Bonafede.

La stagione di musica comprende un omaggio al grande Faber il 16 marzo 2019: il gruppo ferrarese Controcanto, già ospiti del Nuovo per un più che gradito omaggio a Lucio Dalla, a vent’anni dalla scomparsa di De Andrè porta “Venti di Faber”, “uno spettacolo vero e proprio con canzoni, immagini e parti recitate, che ha il patrocinio della Fondazione De Andrè”, ha spiegato la cantante Roberta Righi. “Naturalmente ci fa piacere suonare a Ferrara, che è la nostra città, e in particolare qui al Nuovo”, ha aggiunto Fulvio Bertolino, il front men di Controcanto, “saremo in dieci sul palco e lo spettacolo vedrà la partecipazione anche delle scuole perché vogliamo che le nuove generazioni conoscano e portino avanti l’eredità di De Andrè”. E per rimanere in tema di tributi a grandi nomi della musica, la produzione Good Vibration riporta a Ferrara “Canto libero. Omaggio a Mogol e Battisti”, che “è andato sold out e quindi si è deciso di riproporlo”, ha detto Cinzia Bonafede, e “Acqua e sale. Omaggio a Mina e Celentano” (rispettivamente 28 dicembre 2018 e 9 febbraio 2019).

Nel 2019 ricorre anche il cinquecentenario della morte di Leonardo Da Vinci e dunque non poteva mancare il ritratto che ne fa il critico d’arte ferrarese Vittorio Sgarbi: il terzo atto della trilogia, dopo Caravaggio e Michelangelo, sarà sul palcoscenico del Teatro Nuovo il 29 marzo 2019.

Insieme al Leonardo di Sgarbi, l’altro spettacolo della sezione Cultura e spettacolo e “Delusionist” con Natalino Balasso e Marta Della Via, in scena il 16 febbraio 2019. Cinzia Bonafede lo presenta come “un artista a tutto tondo” e lui salendo sul palco ribatte “e questo già se vedeva!”.

“Lo spettacolo è la storia di un inventore che ha ideato un farmaco per non dormire mai e venire così incontro alle esigenze h24 della nostra società: con la sua assistente cerca di ideare uno spot per il suo prodotto”, ha spiegato Balasso. Giocando sul concetto della performance continua richiesta dal nostro presente, quello che viene fuori è uno spettacolo ironico con espedienti di metateatro che mescolano attori e personaggi. “Mi sto allenando – ha concluso Balasso – almeno riuscirò a star fermo come i Kataklò quando stanno fermi”.

L’appuntamento con “Eureka” e la danza fisica e acrobatica dei Kataklò è per il 9 marzo 2019, a conclusione della stagione di danza, che vede anche tre titoli del repertorio classico con in scena la compagnia del Balletto di San Pietroburgo: “La bella addormentata” il 24 novembre, “Lo schiaccianoci” il 20 dicembre e “Il lago dei cigni” il 9 gennaio 2019. È stato Carlo Pesta, direttore artistico della compagnia Balletto di Milano, a parlare al pubblico del dittico che porteranno a Ferrara il 1 febbraio 2019, “La vie en rose… Bolero”. “L prima parte – ha spiegato Pesta – è interamente dedicata agli chansonniers francesi che hanno segnato un’epoca, mentre la seconda è un Bolero nuovo, che si distacca completamente dall’immenso Bejart”.

Grandi nomi anche per quanto riguarda la comicità: il 31 gennaio 2019 ritorna Angelo Pintus con “Destinati all’estinzione”, “già in vendita e già quasi sold out”, ha detto Bonafede; il 16 maggio sarà poi la volta di Pucci con “Pucci – in…tolleranza 2.0”. Entrambi, secondo quanto ha anticipato Cinzia Bonafede, stanno scrivendo “i testi proprio in questo periodo perciò non so dirvi molto di più”. Sempre nella sezione comici ci sono anche Vito con il suo Pellegrino Artusi “bollito d’amore”, che vede in scena una cucina dell’Ottocento perfettamente funzionante, e la riunione di una delle più amate coppie della scena comica italiana: Massimo Lopez e Tullio Solenghi che tornano insieme sul palco dopo 15 anni.

Si comincia domenica 4 novembre con “la musica dal vivo” del Teatro Musica Novecento, “una delle poche compagnie in Italia che ha questa prerogativa”, ha rilevato Bonafede invitando sul palco il maestro Stefano Giaroli, orgoglioso di “aver mantenuto stoicamente la volontà di suonare dal vivo”. Per la sua terza volta a Ferrara la compagnia ha scelto “Al cavallino bianco”, “un grande classico dell’operetta, che ha avuto una fortuna incredibile perché fonde il nuovo che allora avanzava e i classici valzer”, ha spiegato il maestro dell’ensemble nato nel 1995 a Reggio Emilia. Tornano a Ferrara con due spettacoli anche i giovani musicisti under 35 dell’Orchestra Senzaspine: chiuderanno anche questo 2018 con il concerto di fine anno, il 29 dicembre, e porteranno il nuovo concerto spettacolo “Cartoons”, interamente dedicato al magico mondo dei cartoni animati (12 aprile 2019).

Ci sarà poi spazio anche per il musical e gli spettacoli per famiglie: “La Bibbia riveduta e scorretta”, “il musical comico” degli Oblivion, come lo ha definito Bonafede seguendo la definizione degli artisti stessi (22 novembre 2018) e “Grease”, nell’allestimento della compagnia della Rancia a quarant’anni dall’uscita del film con John Travolta e Olivia Newton John (8 e 9 dicembre); “Il libro della giungla. Il viaggio di Mowgli” ispirato al romanzo di Kipling con le musiche originali di Tony Labriola, ferrarese d’adozione, e la partecipazione straodianaria di Juliana Moreira nei panni di Bagheera. “È una storia molto attuale – ha affermato Labriola – perché parla di accoglienza”. Infine, direttamente dal Tennessee, il New Direction Gospel Choir (15 dicembre) e l’appuntamento ormai tradizionale con il Festival della Magia di Ferrara (10 dicembre).

A questa ricchissima stagione vanno poi aggiunti gli appuntamenti per i quali il Teatro Nuovo si presta come location: “stiamo lavorando su diversi fronti, per ora vi posso anticipare che arriveranno per certo Jerry Calà e Beppe Grillo”, ha rivelato Cinzia Bonafede prima di salutare il pubblico.

La prevendita di abbonamenti e spettacoli fuori stagione inizia sabato 16 giugno e andrà aventi fino a fine mese; per i biglietti singoli bisognerà attendere fino alla riapertura del 4 settembre.