Jolanda
3 Giugno 2018
Quasi 1500 unità immobiliari del comune ferrarese saranno cablate in modalità Ftth (Fiber To The Home), con un investimento di poco inferiore ai 700mila euro

Jolanda di Savoia accelera con la fibra ultraveloce

di Redazione | 3 min

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Jolanda di Savoia. La rete a banda ultra larga sta arrivando nelle case di Jolanda di Savoia. Questa settimana Open Fiber ha avviato i lavori per la posa della fibra ottica nel piccolo comune in provincia di Ferrara: quasi 1500 unità immobiliari, tra abitazioni private e aziende, saranno cablate in modalità Ftth (Fiber To The Home) attraverso un’infrastruttura di 49 km, che consentirà ai cittadini di beneficiare di una velocità di connessione di almeno 100 Mbps (Megabit per secondo), prestazioni non raggiungibili con le attuali reti in rame o miste fibra/rame.

Questo progetto si è reso possibile grazie alla convenzione firmata tra il Ministero per lo Sviluppo Economico, la Regione Emilia Romagna, i Comuni interessati e Infratel Italia, società “in house” del Ministero. La convenzione ha permesso l’emissione da parte di Infratel del primo bando di gara per la costruzione e la gestione di una rete a banda ultra larga nelle cosiddette “aree bianche” o “a fallimento di mercato”, vinto da Open Fiber, la società attiva in tutto il territorio nazionale per costruire e gestire un’infrastruttura in fibra ottica. La rete sarà data in concessione per 20 anni a Open Fiber, che ne curerà anche la manutenzione, e rimarrà di proprietà pubblica. Il primo bando Infratel interessa 3043 comuni di Abruzzo, Emilia Romagna, Lombardia, Molise, Toscana e Veneto. Open Fiber si è aggiudicata anche il secondo bando Infratel per il cablaggio di altre dieci Regioni e della Provincia autonoma di Trento.

Elisa Trombin, sindaco di Jolanda di Savoia, esprime tutta la sua soddisfazione “per il realizzarsi di questo importantissimo progetto, fortemente voluto e candidato dall’Amministrazione comunale in Regione Emilia Romagna. Finalmente tutti i cittadini e tutte le imprese della città potranno usufruire della banda ultra larga e, grazie al Ministero per lo Sviluppo Economico e a Open Fiber, Jolanda di Savoia sarà il quarto Comune in Regione a poter utilizzare su tutto il territorio quei servizi che permetteranno di raggiungere risultati inaspettati e innovativi”.

Il piano prevede un investimento complessivo a Jolanda di Savoia di quasi 700mila euro, mentre 255 milioni di euro è la somma totale che sarà destinata alla realizzazione della rete a banda ultra larga nei comuni dell’Emilia Romagna che rientrano nelle aree “bianche” o a “fallimento di mercato”, di cui 180 milioni di fondi dello Stato per lo sviluppo e la coesione (Fsc) e 75 milioni di fondi regionali derivati dalla programmazione europea (Fesr e Feasr).

“La collaborazione con l’amministrazione comunale di Jolanda di Savoia è stata proficua – sottolinea Domenico Piserchia, Regional Manager Open Fiber dell’Emilia Romagna per il Cluster C&D – e speriamo che lo sia anche con tutti gli altri comuni del piano. L’infrastruttura che realizzeremo in questo territorio è fondamentale perché, grazie alle risorse dell’Fsc, sarà capace di supportare e incentivare l’attività produttiva delle imprese dell’area industriale ricavata dalla riqualificazione dell’Ex Zuccherificio”.

“Cercheremo di minimizzare i disagi per i cittadini di Jolanda di Savoia – spiega Antonio Procopio, Field Manager Open Fiber – grazie all’utilizzo di cavidotti e infrastrutture sotterranee già esistenti. Presto i cittadini di Jolanda di Savoia, grazie alla nostra rete, potranno beneficiare di servizi innovativi anche nella Pubblica Amministrazione”.

Open Fiber è un operatore wholesale only: non vende servizi in fibra ottica direttamente al cliente finale, ma è attivo esclusivamente nel mercato all’ingrosso, offrendo l’accesso a tutti gli operatori di mercato interessati. Una volta conclusi i lavori, l’utente non dovrà far altro che contattare un operatore, scegliere il piano tariffario e navigare ad alta velocità, cosa fino ad oggi impossibile in alcuni luoghi del territorio.

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