Cronaca
30 Maggio 2018
Denunciate dai Carabinieri due ventenni ferraresi per estorsione e circonvenzione d'incapace

Spremono soldi per due anni a un coetaneo promettendogli sesso

di Redazione | 2 min

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Oltre cento persone al corteo organizzato dal centro sociale La Resistenza. Dal parco Coletta a piazza Castello studenti e lavoratori di ogni età hanno intonato insieme “Bella Ciao” e altri canti antifascisti.

Dietro la finta promessa di prestazioni sessuali due ragazze ferraresi entrambe ventenni si sono fatte consegnare in più occasioni somme di denaro sempre più importanti da un giovane coetaneo, che hanno continuato a tenere in pugno con tale meschino stratagemma.

La triste vicenda è però venuta a galla e i Carabinieri di Ferrara hanno denunciato in stato di libertà le due ragazze di Ferrara, già note alle forze dell’ordine, per i reati di estorsione e circonvenzione di incapace in concorso. Da quanto emerso, la situazione proseguiva da due anni, dopo che le due giovani erano riuscite a entrare in contatto telefonico con il loro coetaneo, che in precedenza non conoscevano, anche lui ferrarese. Dietro la promessa, a volte più esplicita a volte più velata, di prestazioni sessuali si sono fatte così consegnare denaro fino a raggiungere una cifra (ovviamente stimata poiché non facilmente riscontrabile al momento) superiore ai mille euro.

Della vicenda si erano accorti i genitori del ragazzo, un giovane fin troppo ingenuo, perché avevano notato nel tempo dei piccoli ammanchi, a volte dal portafoglio del padre, a volte dalla borsa della madre, finché hanno chiesto chiarimenti al ragazzo che ha confessato tutto ai genitori.

Gli accertamenti effettuati dai Carabinieri e i relativi riscontri hanno portato alle due ragazze.

Ulteriori approfondimenti investigativi sono in corso per accertare che non vi siano altre persone coinvolte in questa tristissima vicenda.

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