La plastica responsabile dell’inquinamento marino per il 94%
Il risultato deriva da un indagine di Legambiente, che propone la diminuzione degli imballaggi e attenzione nella gestione rifiuti
Lido degli Scacchi. Il circolo Legambiente Delta del Po, attivo da anni per la difesa della costa e per la salvaguardia del mare, ha partecipato per la terza volta alla indagine Beach Litter 2018. L’attività di monitoraggio è stata attuata presso la spiaggia libera del Vascello d’Oro, località Lido degli Scacchi, dove i volontari hanno raccolto i rifiuti in una definita area della battigia e hanno classificato tutto il materiale raccolto.
La registrazione dei materiali evidenzia, nelle 10 tipologie di rifiuti raccolti, che i prodotti in plastica sono responsabili della salute del mare per il 94%, maggiore rispetto alla media nazionale (80%). Il tema dei rifiuti gettati in mare è diventato troppo importante per dimenticarsene e la plastica è uno dei responsabili della perdita di salute e di biodiversità, sia in mare che lungo la costa del Delta Po. La costa è infatti frequentata dalle tartarughe caretta-caretta e troppe volte le si trovano spiaggiate con l’intestino pieno di sacchetti di plastica e i pescatori lamentano che il pesce pregiato si è allontanato dalla costa perchè il mare è composto da inquinanti. Una serie di fattori che peggiorano la vita ai pesci, ma anche all’uomo che vive di mare e di turismo.
La diminuzione degli imballaggi, l’attenzione nella gestione dei rifiuti urbani e alle buone attività di acquacoltura sono quindi le richieste che Legambiente rivolge alle amministrazioni comunali e alle imprese presenti nel territorio costiero del Delta.