Davvero credo sia il governo del cambiamento, cambiamento rispetto a certe situazioni che si venivano a creare con i vecchi partiti.Ora però bisogna stare attenti a tutto il resto, da una parte gli intellettualoidi che dicono di tutto per non far partire questo governo e dall’altra i mastini che vorrebbero fare da guardia alle sorti del nostro paese.
Ma non abbiamo sempre detto che il leaderismo era pericoloso e dannoso nei confronti di tutti gli Italiani, che ci dovevamo confrontare sul programma e sulle idee che un partito o un movimento avevano?
Detto fatto, tutto pronto, programma di governo pronto, poi a mio avviso di seguito viene il presidente del consiglio, poi i ministri e tutto quello che ne concerne, o no?
Europa si o Europa no?
Per me Europa, così, no…
Voglio essere più buono e costruttivo nei confronti del Partito Democratico.
Voglio essere propositivo: perché l’opposizione non fa un governo ombra? Per me in questo modo si possono raggiungere risultati straordinari per il paese, non solo criticando, ma proponendo percorsi alternativi, come fece il vecchio PCI nei confronti della DC e del pentapartito.
Oggi, 23 Maggio 2018 è iniziata la rivoluzione, naturalmente è una rivoluzione diversa da quella che immaginavo, ma sempre rivoluzione è.
Mi immaginavo una rivoluzione da Sinistra con la S maiuscola, mi immaginavo una sinistra differente, che sapesse interagire con gli operai, con gli insegnanti, con gli artigiani, ma purtroppo non la vedrò mai: troppo distanti, assenti, distratti, sfuggenti.
Proviamo così, lasciamoli lavorare, sono convinto che faranno bene, non che sia facile, ma cambiare anche di poco quello che hanno fatto i governi precedenti non credo sia così difficile, difficile far peggio.
Il compito del governo del cambiamento è abbastanza “semplice”, basterebbe cambiare di uno 0,…per cambiare le cose.
Basterebbe non far partire la video sorveglianza nei luoghi di lavoro, basterebbe la quota 100 per quanto riguarda le pensioni, basterebbe il reddito di cittadinanza, unica e vera politica per aiutare i poveri e gli ultimi e ditemi voi se questa è roba di destra, basterebbe non morire più di lavoro perché se si morirà ancora sarà una sconfitta per tutti.