Lara Mazzoni e la vittima Mirko Barioni

Verrà giudicata con il rito abbreviato Lara Mazzoni, imputata per l’omicidio del compagno Mirko Barioni, avvenuto, dopo l’ennesima lite, il 4 giugno del 2017 nella loro abitazione di Ambrogio, di ritorno da una serata ai Lidi.

“Sono molto soddisfatto, il giudice ha accolto i nostri dubbi sulla ricostruzione fatta dal pubblico ministero”, afferma il difensore della Mazzoni, l’avvocato Fabio Anselmo, al termine dell’udienza in cui il gup Silvia Marini ha accolto la richiesta di rito abbreviato condizionato all’espletamento di una perizia medico legale sul corpo di Barioni (la cui famiglia è parte civile tramite l’avvocato Eugenio Gallerani), per capire al meglio l’intensità, la posizione e la traiettoria dei colpi di coltello, uno dei quali risultò fatale inferti da Lara al compagno. La richiesta della difesa era diretta a dimostrare l’assenza di volontarietà nel provocare la morte di Barioni.

Per svolgere tale compito il giudice ha nominato il medico legale Rosa Maria Gaudio, alla quale verrà conferito l’incarico il prossimo 4 maggio. Solo in quella data verrà fatto un calendario delle prossime udienze.