Lettere al Direttore
24 Marzo 2018

C’era una volta una città a misura d’uomo

di Redazione | 2 min

Gentile direttore,

in questa città che continuava a proclamarsi a misura  d’uomo, la cittadinanza si lamentava, già al tempo di Sateriale, per la mancanza di sicurezza ed in particolare nella zona Gad, per questo motivo il nostro “Comitato” allora unico esistente, chiese al neo eletto Sindaco Tagliani di prendere provvedimenti, ma invece proprio con lui incominciò il tracollo, tanto da far rimpiangere il Sindaco uscente, perché fare peggio ci sembrava cosa impossibile.

Il continuare ad ospitare e di conseguenza aumentare il numero degli extracomunitari senza alcuna regola da parte della nostra incapace e quanto mai buona a nulla amministrazione, ha fatto sempre più decollare la delinquenza, non sto parlando di rari ed isolati episodi che accadono sporadicamente, sto parlando di una tragica quanto preoccupante situazione di illegalità sistematica, tanto che le pagine di cronaca hanno lasciato il posto a veri e propri bollettini di guerra.

Speriamo che il bel cambiamento iniziato con le ultime elezioni nazionali, investa come un’onda positiva la pigra e sognante popolazione di quella che un tempo fu una città a misura d’uomo, e le doni alle prossime Comunali il coraggio di uscire dalla solita consueta immobilità per volgere il governo della città stessa verso un nuovo corso più positivo e di differente bandiera.

Spero seriamente e con il cuore che le mie parole, siano di sprone e pungolo alla cittadinanza, per un serio momento di riflessione perché le cose possano cambiare in meglio e come diceva il buon Guareschi nel suo Don Camillo…ricordate: “nel segreto della cabina elettorale Dio vi vede…e Stalin NO!”

Graziano Cardi, presidente Comitato Cittadino “Via Cesare Battisti”

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