Mer 14 Mar 2018 - 237 visite
Stampa

Ferrara aderisce alla ‘Nuova Carta dei Diritti della Bambina’

Lo scopo è promuovere la parità sostanziale fra i sessi, la valorizzazione delle differenze tra bambine e bambini ed il superamento degli stereotipi

Anche Ferrara aderisce alla ‘Nuova Carta dei Diritti della Bambina’ approvata nel 2016 dal Meeting delle Presidenti Europee della Bpw (Business Professional Women) ong, che opera in collaborazione con le Nazioni Unite e a cui la Fidapa (Federazione Italiana Donne Arti Professioni Affari) è affiliata.

Proprio dalla sezione ferrarese di Fidapa è infatti giunto all’Amministrazione comunale l’invito a una formale adesione alla Nuova Carta, che ha aggiornato quella approvata nel 1997 tenendo conto delle leggi sopravvenute sul tema in tutto il mondo. La ‘Carta’, come si legge nella delibera di adesione della Giunta comunale, è una “enunciazione di principi di valore morale e civile predisposta per promuovere la parità sostanziale fra i sessi, la valorizzazione delle differenze tra bambine e bambini ed il superamento degli stereotipi che ne limitano la libertà di pensiero e di azione in età adulta”. Contenuti in linea con le politiche perseguite dal Comune di Ferrara che “da tempo collabora con le realtà associative del territorio affinché il tema dei diritti dei minori venga degnamente affrontato anche sul piano istituzionale con l’obiettivo di stimolare l’opinione pubblica a sviluppare pratiche sociali sempre più sostenibili e in grado di garantire il benessere delle nuove generazioni”.

Anche in riferimento alla Nuova Carta il Comune di Ferrara si impegnerà a “favorirne la diffusione e la conoscenza presso i Servizi educativi ed integrativi della prima infanzia, nelle scuole di ogni ordine e grado, nelle pediatrie di comunità, nei Reparti di Neonatologia e Pediatria ospedaliera, tra le associazioni di varia natura e le giovani generazioni”.

Grazie per aver letto questo articolo...

Da 17 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività.
Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.


OPPURE
se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico)
puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit

IBAN: IT06D0538713004000000035119
(Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com
Stampa