Attualità
21 Febbraio 2018
Destinate a quattro strutture le risorse per l’adeguamento antisismico stanziate dalla Legge di bilancio

Un milione di euro per la sicurezza delle scuole di Ferrara

di Redazione | 3 min

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Grazie al recente bando regionale per la Rivitalizzazione e il Ripopolamento dei Centri Storici nelle zone colpite dal sisma, il Comune di Ferrara è stato designato destinatario di un finanziamento sostanziale pari a 700.000 euro complessivi. Questo finanziamento ha come obiettivo l’accelerare la ripresa e incoraggiare l'attività economica e sociale nelle aree colpite dal disastro naturale

(immagine di archivio)

A Ferrara quattro scuole beneficeranno delle risorse destinate all’adeguamento alla normativa antisismica delle scuole, stanziate dalla Legge di bilancio per il 2017.

Si tratta della scuola primaria Govoni, della scuola primaria Bruno Ciari, della scuola primaria e palestra Leopardi e della scuola secondaria di I grado di San Bartolomeo.

Ognuno di questi plessi scolastici beneficerà di un contributo pari a 250mila euro, per un totale di 1 milione di euro; tali contributi, insieme al cofinanziamento garantito dall’amministrazione comunale di Ferrara, consentiranno di realizzare diversi interventi nella prossima estate.

Per la Leopardi sono previsti interventi di miglioramento sismico di ogni corpo di fabbrica costituente il plesso (aule, palestra e mensa), oltre ad interventi funzionali all’adeguamento alla normativa di prevenzione incendi, e miglioramento delle condizioni acustiche all’interno dei locali mensa. L’importo complessivo è pari a 350mila euro.

Per la Bruno Ciari è in programma un intervento di miglioramento sismico e rifacimento completo della copertura, con miglioramento delle prestazioni energetiche dell’edificio. L’importo complessivo è pari a 330mila euro.

Per la Govoni verranno messi in opera interventi per il miglioramento sismico dell’intero plesso scolastico, oltre ad opere funzionali al completamento della ristrutturazione della palestra (adeguamento alla normativa di prevenzione incendi ed al superamento delle barriere architettoniche, sostituzione della pavimentazione sportiva). L’importo complessivo è pari a 500mila euro.

Per la scuola di San Bartolomeo in Bosco, infine, è stato pianificato l’intervento di miglioramento sismico e rifacimento completo della copertura, con miglioramento delle prestazioni energetiche dell’edificio. L’importo complessivo è pari a 410mila.

“Si tratta, a livello nazionale, di 1,058 miliardi di euro nel triennio 2017-2019 che consentono di partire da subito con 1.739 interventi”, è il commento degli assessori a pubblica istruzione e lavori pubblici Cristina Corazzari e Aldo Modonesi.

Le risorse, provenienti dal maxi-fondo della Presidenza del Consiglio e assegnate al Miur, sono state ripartire tra le Regioni valutando il rischio sismico oltre al numero di scuole sul territorio: in testa si è collocata la Campania, seguita da Emilia Romagna e Calabria, ultima la Valle d’Aosta.

Il decreto che individua i Comuni e le scuole destinatarie è stato firmato dal ministro Fedeli a dicembre e, completato l’iter, è disponibile sul sito del Ministero insieme all’elenco dei Comuni beneficiari.

Gli interventi in programmazione vanno ad aggiungersi a quelli già  conclusi dall’inizio dell’anno scolastico ad oggi e che hanno riguardato scuola materna Benzi di San Martino (sostituzione di tutti gli infissi del plesso scolastico, e installazione di dispositivi di oscuramento); scuola primaria e materna Villaggio Ina, di Barco (sostituzione di tutti gli infissi); scuola primaria Mosti (realizzazione di piattaforma elevatrice, a completare l’adeguamento dell’edificio alle normative per il superamento delle barriere architettoniche; i lavori proseguiranno la prossima estate con interventi manutentivi all’area esterna ed agli infissi); scuola secondaria di Porotto (completo rifacimento della copertura dell’edificio (impermeabilizzazione e coibentazione). Sono in fase i ultimazione i lavori di sostituzione di tutti gli infissi dell’edificio

“Abbiamo fatto una scelta importante per la nostra città: dare ai nostri figli scuole sicure – riprendono Corazzari e Modonesi -. Investimenti che si aggiungo agli interventi fatti la scorsa estate: oltre 2 milioni di euro di lavori, per la precisione 2.250.000 euro, in miglioramento dell’edilizia scolastica, con interventi di manutenzione straordinaria in 14 scuole e altri interventi in ulteriori 30 plessi”.

Secondo i due assessori si tratta di “un impegno in linea con i percorsi di miglioramento e di messa in sicurezza delle scuole della città, una programmazione che in questa e nella precedente legislatura ha visto agire l’Amministrazione Comunale di Ferrara, nella convinzione che la qualità di come si fa formazione passi anche dalla qualità delle scuole e degli spazi scolastici”.

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