Attualità
2 Febbraio 2018
Dibattito all'Acquedotto per una "tariffa premiante e non punitiva"

“Mi Rifiuto”, i problemi dalle calotte alle fototrappole

di Redazione | 1 min

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25Aprile. “La libertà è come l’aria: ci si accorge di quanto vale quando comincia a mancare”

“La libertà è come l’aria: ci si accorge di quanto vale quando comincia a mancare, quando si sente quel senso di asfissia che gli uomini della mia generazione hanno sentito per vent’anni, e che auguro a voi di non sentire mai”. 

È con le parole di Piero Calamandrei – tra i padri fondatori della Costituzione – che il sindaco Alan Fabbri apre il suo intervento durante la celebrazione del 25 aprile, dopo l’alzabandiera e il picchetto d’onore. 

Cau, tutti le informazioni per l’assistenza nei giorni festivi

In occasione di due settimane in cui si stanno susseguendo numerosi giorni festivi, le Aziende Sanitarie ricordano gli orari di attivazione del servizio di Continuità Assistenziale per la cura e assistenza alla cittadinanza nei momenti in cui non sono presenti i medici di medicina generale

Primo incontro pubblico del 2018 per il comitato ‘Mi Rifiuto’, costituitosi lo scorso novembre per protestare contro le difficoltà e i disagi sorti con l’introduzione del nuovo sistema di raccolta dei rifiuti indifferenziati con cassonetti a calotta.

L’appuntamento – dal titolo “Più confronto, meno rifiuto” – è in programma questa sera, venerdì 2 febbraio, alle 20.30 presso il centro di promozione sociale Acquedotto, in corso Isonzo 42.

Interverranno l’avvocato Federico Carlini in merito alle problematiche sulla raccolta rifiuti e tariffa e la collega Maria Teresa Miglio in merito alle fototrappole e privacy.

Seguirà dibattito pubblico e aggiornamenti sullo stato della gestione rifiuti in città, con la presentazione di una proposta di una “tariffa premiante e non punitiva”.

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