Urban ha ragione. Tagliani ha sempre pensato in piccolo e in corto. Confrontato con sindaci del passato dalla visione lunga (Soffritti nel bene o nel male ne è stato un esempio), la statura del sindaco democristiano scompare in un nanismo politico ormai palese a tutti e dimostrato dai fatti.
In grande Tagliani ragiona solo quando si tratta di svendere i beni comuni o di promuovere progetti in danno ai ferraresi. Ricordo la vergognosa alienazione delle rete del gas a favore di Hera https://www.estense.com/?
Ricordo la svendita di Agea (sempre a favore di Hera), la promozione del raddoppio del Teleriscaldamento (sempre di Hera), con immediata ritirata strategica o il regalo della centrale Turbogas semi inutilizzata (a favore di Eni). Ricordo la vergognosa vicenda del derivato Dexia e così via.
Quando si tratta di buttare decine di milioni di euro in danno ai cittadini, l’avvocato non si tira mai indietro. Nemmeno quando si deve dare una mano alla Camelot con appalti milionari senza gara. In tutti questi casi (e molti altri) il mini sindaco non bada a spese, tanto di solito fa pagare tutto ai ferraresi.
L’investimento per sviluppare un turismo di qualità, basato su accoglienza, cultura, storia ed eventi di pregio, non gli entra in testa nemmeno con il compressore: troppe clientele da accontentare. Si pensi ad esempio al potenziale turistico sprecato del Palio, concepito più per accontentare le contrade (ammirevoli per il lavoro svolto), che per dare impulso al rachitico turismo locale.
Per Tagliani risulta faticoso pure studiare cosa succede nelle vicine Mantova (https://www.provincia.mantova
Oltre al Turismo, anche Economia, Occupazione, Opportunità per i giovani, qualità e costo dei servizi, sono arabo per Tagliani ed il Pd. Difficile possano partorire piani strategici al riguardo, presi come sono a strizzare l’occhio all’elettorato di riferimento, per mantenere l’occupazione sulla città.
Molto più facile, per loro, dedicarsi, da subalterni (politicamente parlando), a Hera, a Camelot o ad altri piccoli potentati locali, generosi nel voto.
Valentino Tavolazzi (Progetto per Ferrara)