Aumentano i veicoli coinvolti in incidenti, +2,6% rispetto al 2023
Nella provincia di Ferrara il dato risulta in aumento passando da 1317 sinistri del 2023 i 1351 del 2024 con un aumento del 2,6%
Nella provincia di Ferrara il dato risulta in aumento passando da 1317 sinistri del 2023 i 1351 del 2024 con un aumento del 2,6%
La città si prepara a partecipare alla “Settimana di mobilitazione per il diritto alla casa”, promossa dal Sunia dal 5 al 12 dicembre, con iniziative territoriali
Festa della solidarietà nei giorni scorsi al Circolo dei Negozianti con la cena di fine anno di Ferrara Cambia
Il boicottaggio dell'economia israeliana, in particolare dell'industria farmaceutica Teva, ha rappresentato uno dei fili conduttori di tutti i presidi organizzati da Rete Pace Ferrara in piazza Cattedrale dal luglio scorso
Mercoledì 10 dicembre dalle ore 17.30 alle 19 si terrà un incontro in presenza al Centro documentazione donna e on line con Daniela Cataldo che parla di "Decostruire le parole e la rappresentazione del patriarcato con la Comunicazione Nonviolenta"
(foto di Alessandro Castaldi)
Il fattore K. è la violazione che un tifoso del Torino ha commesso in occasione della partita contro il Napoli dello scorso 29 dicembre. “K” è la lettera del regolamento dello stadio che vieta di introdurre manifesti senza preventiva richiesta alle autorità competenti.
In quel caso si trattava di fogli formato 50×70, “riportanti- scriva nel verbale la Digos locale – il volto di una persona”. Per aver violato il “fattore K” il tifoso piemontese è stato multato per 167 euro.
Quel “volto di una persona” è quello di Federico Aldrovandi, che ormai ha invaso tutti gli stadi d’Italia, dopo il casus belli di Roima, quando lo striscione della Curva Ovest di Ferrara non venne ammesso prima dell’incontro con la Roma.
Prima di Torino c’erano state anche le sanzioni contro Siena e Prato (con multe da 750 e 500 euro ), che militano in serie C. I loro tifosi avevano esposto “uno striscione di contenuto provocatorio nei confronti delle forze dell’ordine”. In quell’occasione, si legge in un comunicato dei Fedelissimi di Siena, un poliziotto aveva anche strappato il manifesto “con rabbia e ingiustificata arroganza”.
Anche a Genova lo striscione dei tifosi ferraresi è rimasto fuori dello stadio. Non quello sampdoriano, che recitava semplicemente: “Per qualcuno una provocazione, per noi un ragazzo”.
“Spiace veramente assistere a ciò – commenta Lino Aldrovandi, il padre di Federico -, quando poi nel pensiero delle persone e di quei ragazzi non vi erano proclami particolari, o atti di odio verso ad alcuno e nemmeno la benchè minima violenza, ma solo un’immagine di un ragazzo. Una ferita questa, che per me ogni volta… si riapre in tutta la sua cruda realtà e che vorrei fortissimamente poter curare, per quel che è possibile, senza ulteriori coltellate”.
Il genitore rivolge poi il pensiero al figlio: “Caro mio Federico, dove stanno in tutte queste cose la dignità, il rispetto e l’equilibrio umano, per un dolore così insopportabile, dell’essere orfano di un figlio ucciso senza una ragione da chi indossava una divisa, e che non ci ha visti mai generalizzare…”.
Lino Aldrovandi ricorda quando nel settembre del 2011 a Ferrara incontrò l’allora Capo della Polizia Manganelli, ed in quell’ora di colloquio “capii tante cose, anche positive. Era venuto per incontrare la mia famiglia e per chiederci scusa a nome della Polizia di Stato. Apprezzai molto e qualcosa gli dissi. Se fosse ancora in vita, sono fermamente convinto che oggi quell’immagine di Federico non gli darebbe nessun fastidio, anzi l’approverebbe. Ma la differenza a volte la fanno gli uomini. Quanto male ancora dovrò sopportare nel vedere soffocare un briciolo d’amore?”.
Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.
OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:
Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com