Politica
27 Dicembre 2017
Soffritti: “Agevolazioni che sfavoriscono le attività commerciali cittadine accentuando il processo desertificazione del centro”

Saldi anticipati delle grandi cooperative: concorrenza sleale?

di Redazione | 3 min

Leggi anche

“Il cortile di via Fiume non va asfaltato”

"Esprimiamo piena solidarietà ai cittadini e al Comitato di via Fiume, impegnati da mesi in una battaglia civile e determinata per la tutela del giardino storico racchiuso all’interno del complesso condominiale degli anni ’30, nel cuore del quartiere Giardino a Ferrara"

“Nel nostro comune, a Ferrara, da 10 anni a questa parte, ci sono aziende che purtroppo chiudono, creando turbative di mercato per chi rimane, svendendo la merce con inevitabile conseguenze disastrose per l’intero tessuto. Quest’anno si è aggiunta alle chiusure forzate, dal 27 dicembre, su tutto abbigliamento è spuntata anche la Coop”. È lo sfogo di Federico Soffritti, membro del consiglio di presidenza dell’Anva Confesercenti ma che in questa occasione assicura di parlare da privato cittadino. E in tale veste si chiede se “giocare sugli sconti soci sia di fatto un aggirare la legge considerato che la normativa è molto chiara, sostenuta oltretutto dalle associazioni di categoria, imponendo un inizio ed una fine con date ben precise”.

Soffritti fa notare che “la Coop ha scelto di andare in saldo con il 50%, distruggendo quelle che di fatto sono le aspettative del nostro territorio comunale. I commercianti stanno aspettando con ansia di poter dimezzare il prezzo del cartellino per rientrare da un’annata difficile. Lo dimostrano anche gli ultimi dati sul Natale, i quali dimostrano un calo del 10% delle vendite”.
In questo quadro la Coop, “usando la sua carta soci, tenta di svuotarsi i magazzini, offrendo in esclusiva solo la propria merce a prezzi scontati prima del 6 di gennaio, data nella quale iniziano i saldi per tutto il resto del commercio. Questa normativa alla luce dei fatti, allora non vale per tutte le categorie commerciali, il saldo allora è solo un cartellino soggetto a verbali salati se esposti prima del tempo, ovviamente non per tutte le attività commerciali. In definitiva, chi ha soci può permettersi di scavalcare tutti e giocarsi la carta dei saldi in anticipo”.

Secondo Soffritti “queste agevolazioni continueranno a sfavorire le attività commerciali cittadine accentuando il processo desertificazione del centro storico ormai in atto da anni”.

Il tema viene ripreso in una interrogazione da Claudio Fochi, consigliere comunale del Movimento 5 Stelle, che chiede a sindaco e assessore delegato “se tali offerte promozionali effettuate da grosse cooperative con migliaia di soci nei 30 giorni precedenti l’inizio dei saldi, visto che sono inibite ad esercizi commerciali di medie e piccoli dimensioni, possono configurarsi come “concorrenza sleale” (seppure rivolta solo ai soci) nei confronti di realtà commerciali che non possono vantare migliaia di soci e devono aspettare la data stabilita dalla legislazione regionale per dare avvio ai saldi”.

Fochi chiede anche se l’amministrazione comunale “intende attuare o implementare o ipotizzare azioni che tutelino gli esercizi commerciali di piccole e medie dimensioni nei confronti della grande distribuzione e delle cooperative con migliaia di soci che possono palesemente e “de facto” agire in deroga o aggirare i divieti di vendite promozionali nel settore moda (e altri settori) nei 30 giorni precedenti l’inizio dei saldi”.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com