Lo scorso martedì 12 dicembre si è svolta, in residenza municipale, una conferenza stampa sul tema della nuova tariffa puntuale di raccolta dei rifiuti del comune di Ferrara, in cui sono state esposte agli intervenuti le ultime novità sull’argomento, principalmente relative alle modalità di applicazione della tariffa, che entreranno in vigore il prossimo 1 gennaio 2018, dopo essere state illustrate e discusse con i consiglieri comunali e i rappresentati delle categorie commerciali e delle associazioni cittadine.

All’incontro sono intervenuti il sindaco, Tiziano Tagliani, l’assessore comunale all’Ambiente Cateria Ferri e il dirigente comunale del Servizio Ambientale Alessio Stabellini, che si sono anche dichiarati soddisfatti dell’andamento della nuova modalità di raccolta dei rifiuti, insistendo sul fatto che, a breve, tutti i cittadini di Ferrara potranno toccare con mano i benefici economici di questo nuovo sistema di smaltimento dei rifiuti solidi urbani.

Le novità dal 1 gennaio 2018

Fin dalle prime battute della conferenza stampa è stato sottolineato come già in questi primi 12 mesi di applicazione della tariffa puntuale, sulla base di precise simulazioni di settore, vi saranno dei sensibili risparmi per la stragrande maggioranza delle famiglie ferraresi, in base alle diverse tipologie di nucleo familiare. Tra le novità che entreranno in vigore col nuovo anno, vi è anche la decisione sui parametri di pagamento che tengono contro di uno quota fissa, calcolata sulla base dei metri quadri della superficie domestica e che incideranno per il 75% sulla tariffa stessa, e una quota variabile, basata sul calcolo dei conferimenti annuali a calotta di rifiuto indifferenziato (volume massimo 30 litri a conferimento) stabilito in base al numero di componenti del nucleo famigliare e all’analisi dei conferimenti medi effettuati in questo periodo sperimentale, che inciderà per il restante 25% della tariffa.

Dall’ultima consultazione della giunta comunale è anche stata delineata una tabella che precisa il numero di svuotamenti fissati per ogni nucleo familiare in base al numero di componenti della famiglia stessa, conferimenti base ai quali andrà aggiunto un ulteriore bonus di 200 svuotamenti assegnati alle famiglie con bambini da 0 a 36 mesi e/o con anziani con apposita certificazione sanitaria. In generale, comunque, il conto è così definito:

• 1 componente – 36 conferimenti;

• 2 componenti – 46 conferimenti;

• 3 componenti – 52 conferimenti;

• 4 componenti – 58 conferimenti;

• 5 componenti – 64 conferimenti;

• 6 componenti o più – 70 conferimenti;

• Ogni eventuale conferimento extra, di sacchi da volume massimo di 30 litri, per tutte le utenze domestiche e non domestiche costerà 1,80 euro in più.

Il risparmio per le famiglie e le imprese commerciali di Ferrara, si è precisato nel corso della conferenza stampa, sarà sicuramente maggiore negli anni a venire, quando l’applicazione della tariffa sarà “a regime” e il calcolo della tariffa sarà maggiormente calibrato sul numero dei conferimenti effettuati.

Altre novità

Inoltre vi sono anche altre novità che interesseranno l’area urbana di Ferrara, tra cui alcune molto importanti che riguardano i padroni di animali domestici, ma non solo:

• Per il 2018 è prevista l’installazione di 20 nuovi cestini per i rifiuti relativi a deiezioni canine, che saranno collocati nei luoghi di sgambamento e in altri molto frequentati da questo tipo di utenza;

• Le lettiere dei gatti potranno essere conferite nel cassonetto dell’umido, ma solo se sono di origine vegetale: per questo è stata anche avanzata l’ipotesi, per il futuro, di un contributo per coloro che acquisteranno questa tipologia di lettiera;

• Nei cassonetti verranno realizzati dei fori ovali che consentiranno il conferimento di piccole quantità di rifiuti indifferenziati definiti “rifiuti da passeggio”, per i quali non sarà necessario utilizzare la Carta Smeraldo;

• A favore delle imprese, infine, è stato istituito un fondo di 150 mila euro per il 2018 che andrà a sostegno di quelle aziende interessate da eventuali aumenti tariffari indipendenti dalla volontà degli imprenditori, che ha anche l’obiettivo di sensibilizzare gli operatori commerciali ad effettuare al meglio la raccolta differenziata e attenere così i massimi benefici tariffari.

Durante tutto il prossimo anno, comunque, non si interromperà il controllo dell’intero sistema, che verrà continuamente monitorato dal comune di Ferrara e da Hera, allo scopo di ottenere il miglior risultato possibile negli anni futuri e ottimizzare la macchina di smaltimento dei rifiuti, oltre che per ricalcolare la tariffa in base agli effettivi conferimenti dei cittadini.

Per maggiori informazioni è possibile scaricare i documenti relativi alle novità appena esposte direttamente da questa pagina del comune di Ferrara.

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