Politica
26 Novembre 2017
Bregola: "Non ci sono le condizioni per un centrosinistra allargato", Chiarini: "Sempre con gli azzerati Carife"

Sinistra, verso le amministrative: “Nessuna garanzia che vinca la sinistra”

di Redazione | 3 min

Leggi anche

Vent’anni di estense.com, “Ferrara celebra la sua voce libera”

Estense.com ha celebrato vent’anni di informazione libera e indipendente: nato nel 2005 come primo quotidiano digitale di Ferrara, in un convegno organizzato da Assostampa e Scoop Media Edit è stato riconosciuto come presidio di democrazia e di giornalismo autentico. L'anniversario è diventato occasione per riflettere sulle sfide della libertà di stampa

Morì col Covid dopo le cure col farmaco veterinario. “L’errore fu avere fiducia nei medici dell’ospedale”

"Gli dissi di avere fiducia nei medici, ma forse questo è stato il mio errore, perché in ospedale hanno sottovalutato la situazione". Per Alberto Dallari, medico in pensione di Reggio Emilia oggi accusato di omissione di soccorso nei confronti di un proprio paziente, Mauro Gallerani - 68 anni, di Corporeno, morto dopo un mese di ricovero all'ospedale Sant'Anna di Cona a seguito del contagio da Covid-19 - l'unico 'sbaglio' sarebbe stato quello di aver riposto fiducia nei professionisti del sistema sanitario nazionale

di Martin Miraglia

Un’assemblea per mettere in discussione in chiave locale la piattaforma politica dell’alleanza tra Mdp, Sinistra Italiana e Possibile insieme con l’elezione dei delegati che prenderanno parte all’assemblea nazionale costituente del nuovo sodalizio della sinistra il 3 dicembre.

Il tutto, ovviamente, con gli occhi puntati alle prossime amministrative, il cui appuntamento tra un anno e mezzo non sfugge a una platea di politici, amministratori e semplici militanti locali con una storia all’interno dei vari movimenti e sigle della sinistra le cui origini vanno a ritroso di decenni.

Così si sono ritrovati in una quarantina sabato mattina in una sala congressi di via Gulinelli. C’è chi non ha mai smesso di militare, chi si era preso una pausa, chi aveva stracciato la tessera del Pd pochi mesi fa e chi dalla politica si era ritirato anni fa. Tra loro si chiamano compagni, prima di ridere dell’anacronismo e, soprattutto, di rimarcare nella discussione sulla proposta presentata — che parla di “progetto credibile e solido”, del contrasto “all’avanzata di forze regressive e xenofobe in molti Paesi con una grande alleanza civica di sinistra”, “crescita delle disuguaglianze quali fattore di crisi dei sistemi democratici”, “svuotamento dell’istruzione”, “dignità del lavoro” e welfare a tutto tondo — di non voler sentire parole vuote, chiacchiere sui massimi sistemi senza rispondenze ai problemi del territorio e della necessità di fondare un partito piuttosto che un’alleanza elettorale che si sgretoli il giorno dopo il voto.

Il più diretto è Maurizio Chiarini, ex ad di Hera. Parla per secondo e ha un fendente sia per Renzi che per Tagliani: “Il tentativo del Pd di parlare con noi era un bluff”, attacca. “Bisogna lavorare per le amministrative tra un anno e mezzo, perché non c’è nessuna garanzia che questa volta il candidato di centrosinistra vinca: ho visto i sondaggi e la Lega a Ferrara è data a livelli significativi e preoccupanti. Poi bisogna lavorare sul declino ineluttabile dell’economia ferrarese. In questi mesi ho fatto incontri con gli ‘opinion leader’, dal sindaco al capo della Cgil. Ne sono venute fuori tante idee ma di settore, non c’è un’idea complessiva — tranne una arrivata dalla Cgil, loro, ma almeno c’è stata. Serve una riflessione per dare una prospettiva alla città”. Poi arriva la disamina impietosa della questione Carife: “Dobbiamo stare sempre dalla parte degli azzerati e dire la verità sulla crisi della banca: la responsabilità arriva dal gruppo dirigente storico democratico-cristiano che ha sempre gestito la banca. Quando Tagliani dice che le responsabilità sono della Banca d’Italia gioca: avrà sicuramente delle responsabilità ma Murolo e Santini venivano da lì. È per questo che si parla di Banca d’Italia e Franceschini non si fa vedere in giro”.

Per Mario Castelluzzo invece va accelerato il confronto e “sintentizzato assieme il perco+orso, facendo sì che non sia solo una lista politica ma un percorso che ci porterà inevitabilmente alle amministrative. Costruiamo un partito vestendolo di contenuti politici”. Idea condivisa anche da Irene Bregola: “Abbiamo avvicinato esponenti istituzionali di grandissima importanza”, dice, per fare poi un breve riferimento alle elezioni siciliane — “da sempre riferimento di dinamiche nazionali” —, dove “si sono create premesse significative, anche se il risultato è stato buono ma insufficiente”. Poi un passaggio sul lavoro “che è stato privato delle tutele essenziali” e sulla sinistra: “Non ci sono le condizioni per un centrosinistra allargato. Ma se vogliamo ottenere consenso dobbiamo dimostrare autonomia dal Pd. Dobbiamo avere come obiettivo efficacia e non testimonianza, e per farlo serve un pensiero più profondo e rigoroso”.

Alla fine della discussioni, eletti per il 3 dicembre risultano la stessa Bregola, Sergio Caselli, Gianni Bigoni, Valter Zago, Beniamino Marino, Annalisa Felletti, Stefania Guglielmi, Massimo Buriani e Francesco Vinci. A loro la responsabilità di rappresentare Ferrara nella fondazione della nuova lista elettorale per le politiche, e quel che ne seguirà.

Grazie per aver letto questo articolo...

Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com