Segnalo che l’Università di Bologna, dopo attente ricerche, conferirà il 4 novembre 1918 la laurea “honoris causa” a quegli studenti che non ricevettero l’alloro accademico perchè dispersi o deceduti in seguito per ferite o malattie contratte durante la prima guerra mondiale.
Fra essi figura anche un buon numero di ferraresi iscritti all’ateneo felsineo.
Sarebbe molto bello che anche l’Università di Ferrara – c’è tempo un anno – svolgesse analoga ricerca e approfittasse dell’occasione (a cento anni dalla fine della “grande guerra”) per conferire la laurea “honoris causa” a quegli studenti che, per vari motivi, non ne furono destinatari nell’immediatezza degli eventi.
Mi rivolgo quindi al Magnifico Rettore perchè valuti e possibilmente accolga tale proposta.
Ritengo infatti che sarebbe doveroso, per la nostra Università, onorare degnamente quei figli “dimenticati”, seguendo l’esempio della vicina Bologna.
Giorgio Fabbri