Codigoro
29 Agosto 2017
L'esito della consulenza effettuata da due psicologi sul giovane autore materiale del duplice omicidio di Salvatore Vincelli e Nunzia Di Gianni

Omicidio Pontelangorino. Manuel immaturo ma non incapace d’intendere

di Redazione | 2 min

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È quanto emerge dalla consulenza di parte chiesta dall’avvocato Lorenzo Alberti Mangaroni Brancuti, difensore di Manuel, e affidata a due psicologi dell’equipe del professor Renato Ariatti. Il loro compito era appunto quello di appurare se il giovane fosse o meno capace d’intendere e di volere, in tutto o in parte, vista l’efferatezza del crimine da lui compiuto. «Non era mia intenzione procurarmi qualcosa che non c’era – spiega il legale -. Cerchiamo di capire prima noi tecnici cosa sia successo. Lui ha dei problemi di apprendimento, di intelligenza, è immaturo ma non sono problemi così gravi da sfociare nell’incapacità di capire cosa compie».

Le due difese hanno chiesto che i due vengano giudicati con rito abbreviato condizionato: quella di Manuel proprio dall’audizione dei due professionisti. Il giudice non ha però ancora fissato la data dell’udienza, mentre è prevista a novembre quella per l’avvio del rito ordinario.

Manuel e Riccardo – che si trovano rispettivamente nel carcere minorile di Bologna e in quello di Torino – sono accusati di omicidio premeditato: il massacro sarebbe stato pianificato da entrambi prima della notte del 10 gennaio scorso.

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