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29 Luglio 2017
Passa per i nuovi cassonetti e attraverso l'introduzione della Carta Smeralda il nuovo modo di raccogliere e differenziare i rifiuti solidi urbani a Ferrara con l'obiettivo 70% entro il 2020

Eco-Ferrara: al via la nuova modalità per la raccolta differenziata in città

di Redazione | 3 min

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È pronto per essere ampliato a tutto il territorio comunale, entro la fine del 2017, il nuovo sistema di raccolta dei rifiuti urbani, che dopo la fruttuosa sperimentazione di Pontelagoscuro, dove è stato raggiunto ben il 70% di raccolta differenziata sul totale dei rifiuti solidi, vedrà arrivare all’applicazione della tariffa puntuale a partire dal 2018.

Prima tappa, primo passo.

Si è partiti dalla zona nord-ovest del comune di Ferrara, che comprende circa 14.000 famiglie e copre le località di località Porotto, Cassana, Mizzana, Arginone Casaglia, Ravalle, Porporana, Barco, Doro, San Martino, Montalbano e del quartiere Arianuova-XXV Aprile. Dopodiché si passerà alla zona sud del comune per arrivare poi, poco alla volta, a coprire l’intera superficie urbana.

Zona per zona, a beneficio dei contribuenti residenti, verranno aperti degli eco-sportelli temporanei, che avranno la funzione di stemperare ogni dubbio e saziare le domande dei cittadini con ogni tipo di informazione utile. Il passaggio presso l’eco-sportello è un passo fondamentale per comprendere appieno la novità nel sistema di raccolta dei rifiuti: qui, infatti, sarà possibile, con l’aiuto di un operatore , provare la calotta di cui saranno dotati i nuovi cassonetti stradali dell’indifferenziato; alle postazioni servite dagli operatori di Hera, invece, il cliente potrà ritirare le proprie tessere per i servizi ambientali, ovvero le Carte Smeraldo, e l’eventuale kit per la raccolta domiciliare. La scelta di allestire qusti sportelli itineranti nasce dall’idea di fornire ai cittadini un servizio più flessibile ed evitargli visite a domicilio spesso non gradite.

L’unico vincolo all’utilizzo degli eco-sportelli è quello di essere in regola con la propria posizione TARI. In caso sia necessario regolarizzarla è possibile rivolgersi all’ufficio comunale TARI di Via Maverna 4, Ferrara o al numero verde 800654866.

Obiettivo 70%.

In seguito all’introduzione del Piano Regionale di Gestione dei Rifiuti si è imposto proprio il 70% come limite minimo di raccolta differenziata sul totale dei rifiuti prodotti dai vari comuni, con scadenza 2020. Anche Ferrara, dunque, si sta preparando a raggiungere questo importante traguardo, introducendo questa nuova modalità di raccolta, che, tra le altre cose, renderà Ferrara il primo comune capoluogo dell’Emilia-Romagna a realizzare concretamente il passaggio alla tariffa puntuale proposto nel Piano Regionale di Gestione dei Rifiuti.

Già dall’inizio di luglio verranno, infatti, posizionati per la città i nuovi contenitori dell’indifferenziato, che gradualmente sostituiranno i vecchi cassonetti con nuovi dotati di calotta, che serve a limitare la quantità conferita e si apre solo utilizzando la Carta Smeraldo di cui si è parlato in precedenza: nei nuovi cassonetti potranno essere inseriti solo sacchetti dei rifiuti dal volume massimo di 30 litri. Per migliorare ulteriormente il servizio e la qualità della raccolta, anche i cassonetti amarroni per la raccolta di sflaci e potatura si apriranno solo tramite l’utilizzo della Carta Smeralda, mentre i bidoni stradali dell’organico saranno dotati di un coperchio con foro che permetterà unicamente l’introduzione degli appositi sacchetti da 10 litri distribuiti gratuitamente da Hera. Questo sistema punta in questo modo a ridurre i rifiuti prodotti, tracciando la quantità di rifiuti indifferenziati conferiti da ogni utenza.

Infine i rifiuti differenziati come carta, vetro, latta, plastica e organico continueranno a essere conferiti nei contenitori dedicati, presenti in tutte le isole ecologiche stradali, che si apriranno invece normalmente, senza l’utilizzo della tessera.

Per approfondire.

Già da ora è possibile ottenere informazioni e spiegazioni sul progetto e, più in generale, sulle raccolte differenziate consultando la pagina web www.ilrifiutologo.it o scaricando l’app “il Rifiutologo”, oltre che visitando il sito del comune di Ferrara al link: http://servizi.comune.fe.it/8005/nuove-modalit-di-conferimento-dei-rifiuti-nel-comune-di-ferrara.

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