Eventi e cultura
4 Luglio 2017
Maisto: "Tassello ulteriore all’interno del progetto Città d’Arte e di Cultura, un nuovo approccio per conoscere Ferrara"

Monumenti Aperti arriva a Ferrara a ottobre

di Redazione | 3 min

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Al Centro Teatro Universitario arrivano dli Instabili Vaganti con un workshop e uno spettacolo a cura di Anna Dora Dorno e Nicola Pianzola il 10 e 11 maggio. I due momenti, progettati dal CTU, si inseriscono nell’ambito del Progetto del Dipartimento di Studi Umanistici “Gli studi per la pace nel territorio di Ferrara”

Monumenti Aperti apre le porte a Ferrara in occasione della mostra dedicata a Carlo Bononi a Palazzo dei Diamanti dal 14 ottobre 2017 al 7 gennaio 2018, per un progetto realizzato grazie al sostegno di Eni. In autunno la manifestazione farà tappa in Emilia-Romagna, e sarà a Ferrara, nei giorni 28 e 29 ottobre, quando chiamerà a raccolta il pubblico attorno al ricco patrimonio della città degli Estensi.

La prima edizione ferrarese di Monumenti Aperti, patrocinata dal Comune di Ferrara, è coordinata da Imago Mundi Onlus e Fondazione Ferrara Arte, con la collaborazione dell’Associazione Ferrara Off, e conta già l’adesione di numerose istituzioni pubbliche e soggetti cittadini. Cogliendo l’occasione della mostra su Carlo Bononi a Palazzo dei Diamanti, la manifestazione ruoterà attorno all’arte e all’architettura del Seicento a Ferrara, per far riscoprire un periodo poco conosciuto della storia della città estense tramite una nuova via di valorizzazione del patrimonio culturale cittadino. Un itinerario che si snoda attraverso vari monumenti: Palazzo dei Diamanti, il Castello Estense, le chiese di San Francesco e Santa Francesca Romana, Palazzo Bonacossi, l’Oratorio dell’Annunziata, la Basilica di Santa Maria in Vado e la Basilica di San Giorgio a cui vanno aggiunte due chiese abitualmente chiuse al pubblico: San Giuliano e San Carlo Borromeo. Durante i due giorni della manifestazione, i monumenti scelti saranno aperti e illustrati al pubblico grazie a visite animate condotte dagli studenti delle scuole primarie e secondarie di primo grado.

“A chi si chiederà se si tratta dell’ennesimo festival – afferma il vicesindaco Massimo Maisto – rispondo di no. Monumenti Aperti è un nuovo approccio per conoscere Ferrara, un tassello ulteriore all’interno del progetto Città d’Arte e di Cultura. Abbiamo deciso di realizzare l’evento subito dopo l’inaugurazione della mostra su Bononi, fondamentale per valorizzare un pittore emblematico del nostro Seicento e per riscoprire le nostre radici culturali. Monumenti Aperti sarà un passo ulteriore per concretizzare la vision di MuseoFerrara, ovvero un museo diffuso e a cielo aperto che diventi finalmente concreto”.

Condivide questo approccio anche Fabrizio Frongia, presidente di Imago Mundi Onlus: “Monumenti Aperti è innanzi tutto un progetto culturale. Un progetto di comunità. Una iniziativa che prende corpo quando gli attori principali della manifestazione, ovvero il mondo della scuola, il volontariato colto e generoso del Terzo Settore e le Pubbliche Amministrazioni iniziano insieme un percorso di medio lungo periodo”

L’evento s’iscrive nell’ambito dei progetti sperimentali che la Fondazione Ferrara Arte realizza dal 2010, in collaborazione con Eni in occasione delle mostre a Palazzo dei Diamanti, e prevede un articolato percorso formativo guidato da Luigi Dal Cin iniziato nelle scuole già prima della fine di quest’anno scolastico e che riprenderà all’inizio del prossimo, che vedrà protagonisti circa 900 alunni.

I luoghi saranno visitabili gratuitamente il sabato e la domenica secondo gli orari stabiliti per ciascun monumento. Nella sola giornata di sabato la mostra “Carlo Bononi. L’ultimo sognatore dell’Officina ferrarese” entrerà a far parte del percorso di Monumenti Aperti con un’apertura straordinaria, dalle 19 alle 22. Nelle chiese le visite saranno sospese durante le funzioni religiose

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