Spettacoli
11 Aprile 2017
In scena l’ultimo appuntamento di “Prosa” della stagione 2016/2017 della Fondazione Teatro G. Borgatti

Le “Sorelle Materassi” alla Pandurera

di Redazione | 2 min

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Cento. Mercoledì 12 aprile alle ore 21 andrà in scena al Teatro Pandurera l’ultimo appuntamento di “Prosa” della stagione 2016/2017 della Fondazione Teatro G.Borgatti “Sorelle Materassi”, dal capolavoro di Aldo Palazzeschi.

Dirette da Geppy Gleijeses nell’adattamento firmato Ugo Chiti, Lucia Poli, Milena Vukotic, Marilù Prati interpreteranno le tre sorelle del romanzo, tra pathos e ironia, grottesco e pietà.

Un dramma familiare a tinte ironiche e dall’intrinseca assurdità che mostra come l’ingenuità caricaturale e la repressione delle passioni siano la causa della propria rovina.

Ambientato nei primi anni del XX secolo nel sobborgo di Firenze Coverciano, l’opera narra la vicenda di tre donne che vivono una vita tranquilla e isolata.

Le sorelle Teresa e Carolina Materassi sono due ricamatrici cinquantenni che, grazie a una vita di rinunce, nel culto ossessivo del lavoro, hanno acquisito una posizione di prestigio presso la buona società fiorentina. Con loro vive la sorella minore, Giselda, riaccolta in casa dopo un fallito matrimonio con un nobile dissoluto. L’equilibrio familiare viene sconvolto dall’arrivo di Remo, figlio di una quarta sorella morta ad Ancona: bello, spiritoso e pieno di vita. Il giovane approfitta dell’affetto e delle cure delle zie più anziane per soddisfare tutti i suoi capricci, spendendo più di quanto le zie guadagnino. Giselda è l’unica a rendersi conto della situazione, ma i suoi avvertimenti rimangono inascoltati. Per soddisfare le richieste di Remo, Teresa e Carolina spendono tutti i loro risparmi e si indebitano al punto di dover vendere la casa e i terreni ereditati dal padre.

Il quadro dell’asfittica vita provinciale, movimentata dall’arrivo del superuomo Remo, diventa il terreno su cui si esercita il gusto irridente dell’autore, che mette in ridicolo, con tocco leggero, sia il vuoto etico del giovane Remo sia la cieca devozione al dovere di Teresa e Carolina.

Una commedia di donne, dove comunque, nonostante tutte le amarezze, la solitudine, le conflittualità irrisolte, si arriva a un finale sereno».

Per maggiori informazioni: www.fondazioneteatroborgatti.it, biglietteria@fondazioneteatroborgatti.it tel.051/6843295 nei seguenti giorni e orari: da martedì  a venerdì ore 16– 19 . Il giorno di spettacolo dalle ore 20.

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