Lettere al Direttore
1 Febbraio 2017

Sul nome di “Bazzi & C.”

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Vescovo e cautela

Non ho una particolare simpatia per il Senatore Balboni, ma la piccata replica dell'ufficio stampa diocesano (dettata o comunque approvata da Mons. Perego) mi sembra esagerata nei toni e in ogni caso sopra le righe. Balboni senior vorrebbe fare tacere la Chiesa?...

La coppia è tornata in Cortevecchia

Egregio Direttore, la coppia è tornata in Via Cortevecchia! Sabato scorso il negozio “non solo frutta” ha inaugurato il nuovo punto vendita, più ampio, di frutta, verdura e generi vari con la rivendita del pane che mancava dopo la dolorosa chiusura del forno...

Una legge di bilancio ingiusta

Il governo continua a diffondere illusioni ottimistiche sulla situazione economica del Paese, ma la realtà dei numeri, che nessuna propaganda può cancellare, dice altro: le politiche fiscali adottate favoriscono ancora una volta i ceti più ricchi e penalizzano i...

Accoglienza sì, ma senza business: Monticelli merita chiarezza

Gentile Direttore, sto seguendo la vicenda dell'inserimento di "richiedenti asilo" (se ho ben inteso le notizie sui media) nella piccola comunità di Monticelli, da parte della Prefettura di Ferrara. Non sono contrario, a priori, all'accoglienza, e credo di non...

Isidoro Fontana: quanto durerà l’oblio?

Nel 2021 il Consiglio Comunale approvò una mozione, presentata da Alcide Mosso, finalizzata a ricordare la figura del carabiniere Isidoro Fontana con l'intitolazione di un luogo pubblico al predetto militare dell'Arma, ucciso a Ferrara nel 1946 e decorato l'anno...

Buongiorno.
la maggior parte dei cittadini ferraresi cade ancora nel “tranello nominalistico” che riguarda lo storico negozio di Piazza Municipale che vendeva spezie ed altri prodotti particolari.
Mi riferisco al recente articolo che dà conto della ricerca da parte del Comune di un nuovo gestore per l’ex “BAZZI E COLONIALI”.
Una precisazione di poco conto, per carità, che vi fornisco semplicemente per arricchire il “bagaglio storico” di chi per mestiere è chiamato ad informare i concittadini.
In una vetrina del negozio si legge ancora “BAZZI & C.” ed in quella attigua “COLONIALI”.
Per questo motivo, i ferraresi più giovani (ma anche quelli più anziani e meno informati) intendono che la “C.” di “BAZZI & C.” sottintenda il socio del Sig. BAZZI, ossia un certo “Sig. COLONIALI”.
Buffa coincidenza… ma invece quella “C.”, come è proprio di alcune società commerciali, indica i “COMPAGNI”, cioè gli innominati soci del Sig. BAZZI, mentre i “COLONIALI” sono niente meno che i prodotti che venivano venduti nel negozio: spezie ad altri prodotti esotici provenienti dalle COLONIE (inglesi, francesi, olandesi, ecc., fino a quelle italiane).
Un termine desueto che si ritrova in certe botteghe, come anche “DROGHE”, da cui prendevano il nome le innocenti DROGHERIE, e che oggi a vederlo farebbe accapponare la pelle.
In tempi lontanissimi l’attività era effettivamente del Sig. BAZZI e COMPAGNI.
Negli ultimi 40 anni di attività, invece, pur mantenendo il nome “BAZZI S.a.s.”, l’immobile e l’attività furono di proprietà del Sig. CASPER SARTEA, italiano di origine svizzera. La società in accomandita semplice  “BAZZI S.a.s.” vedeva CASPER SARTEA come socio accomandatario e legale rappresentante (e di fatto unico gestore residente a Ferrara), e la bellezza di altri 26 soci accomandanti, molti a cognome SARTEA, cittadini svizzeri.
Si trattava di una formula economica e societaria del tutto particolare, partecipata da un “gruppo” di cointeressati secondo modelli famigliari ed usi d’Oltralpe (come accade similmente in Sud Tirolo).
E si dà il caso che questi Svizzeri fossero del Cantone dei GRIGIONI.
Per questo motivo, tra i ferraresi di 50 anni fa che parlavano il dialetto, il negozio veniva comunemente detto “i Grisùn” (i Grigioni).
Sperando di aver fatto cosa gradita, vi saluto cordialmente.
Roberto Giacometti
Grazie per aver letto questo articolo...

Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com