Sono mesi davvero memorabili per la Spal, vittoriosa all’esordio casalingo in Serie B contro il Vicenza dopo una promozione attesa per 23 anni. Ma insieme ai complimenti degli opinionisti sportivi per il gioco della squadra di mister Semplici giungono anche numerosi apprezzamenti per le scelte effettuate sul mercato dalla società, l’unica in Serie B ad aver puntato tutto sul ‘made in Italy’: i 27 giocatori in rosa sono infatti tutti italiani.
Una scelta in controtendenza rispetto al trend che dagli anni ’90 si è sempre più consolidato nel calcio professionistico italiano: pescare dai settori giovanili esteri e dai campionati in giro per il mondo in cerca di talenti già pronti per fare la differenza. Ma sul lungo periodo questo ha determinato uno scarso ricambio generazionale tra gli atleti di punta: difficile infatti trovare eredi dei vari Baggio, Pirlo o Maldini, se per iniziare a giocare con continuità occorre attendere intere stagioni in panchina.
Fortunatamente, a dare una scossa alla serie cadetta ci sta pensando la neopromossa Spal: 27 giocatori italiani dall’età media pari a 25,4 anni. Tra questi anche alcuni veterani incaricati di guidare le giovani leve, come il terzino Cristiano Del Grosso che dopo 180 presenze in Serie A si è detto “onorato di far parte di questo progetto ambizioso”. Il tutto mentre appena tre giorni fa il giovane attaccante Alberto Cerri, in prestito dalla Juventus, ha segnato nella partita della nazionale Under 21 di Di Biagio contro la Serbia. “E’ chiaro che la Spal rappresenta una mosca bianca in un calcio sempre più multietnico – scrivono gli osservatori di Goal.com -, ma in un campionato come la Serie B è sicuramente un esempio da seguire”.
Sempre in tema di ‘made in Italy’, una piccola curiosità statistica: le formazioni iniziali dell match Spal – Vicenza di domenica scorsa erano composte da 22 italiani, caso che da diverse stagioni non si vedeva in serie cadetta. Un ‘record’ in parte ridimensionato al 73° minuto, quando tra i ranghi del Vicenza ha fatto il suo ingresso l’attaccante brasiliano Fabio ‘Fabinho’ Ayres.
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