Sport
24 Maggio 2016
Il nuovo coach coprirà anche il ruolo di direttore sportivo

Tony Trullo è il nuovo allenatore della Bondi

di Redazione | 3 min

Leggi anche

Banche. Continuano a calare gli sportelli e il credito

Tre miliardi e quattrocentomila euro. A tanto ammonta il differenziale tra i risparmi dei ferraresi il i prestiti che chiedono alle banche. "A Ferrara - scrive Samuel Paganini di Fisac Ferrara - si raccoglie denaro che si presta altrove". Un "paradosso in una provincia economicamente fragile come la nostra" con i risparmi dei cittadini che "spesso finanziano attività non presenti sul nostro territorio"

Noi moderati corre con Forza Italia alle europee come alle amministrative

I candidati di Noi Moderati confluiranno nella lista di Forza Italia, un’unione che “non è una semplice trovata elettorale ma l’inizio di un percorso insieme” spiega Francesco Coppi coordinatore regionale 'Noi Moderati' e candidato alle prossime elezioni europee nella lista di Forza Italia

Maestra pedinata da un 80enne, parla il marito: “Ci ha rovinato l’esistenza”

"Ci ha rovinato l'esistenza, ci ha messo a dura prova, minando la serenità della nostra famiglia, ma io credo nella giustizia". A parlare in aula è il marito della donna di 56 anni che, tra il 2019 e la fine del 2023, per cinque lunghi anni, secondo l'accusa, soprattutto davanti alla scuola primaria dell'Alto Ferrarese dove lei insegnava, sarebbe stata perseguitata da un uomo di 80 anni

index3di Andrea Mainardi

Com’era nell’aria da qualche giorni, la Pallacanestro Ferrara ha già scelto colui che avrà la responsabilità dell’intero progetto tecnico per i prossimi due anni. E’ Tony Trullo che torna a Ferrara dopo quindici anni esatti e che, con un piccolo ‘coup de theatre’, già oggi era in città per iniziare questa nuova sfida. Il suo arrivo rappresenta una garanzia sulla qualità del lavoro che verrà svolto, starà al campo poi confermare queste impressioni. Oltre a lui, torneranno nello staff due vecchie conoscenze del basket ferrarese come Sandro Tamisari e Maurizio Menatti.

Il neo coach è stato presentato alla Quisisana per un motivo ben preciso come afferma il presidente della Pallacanestro Ferrara Fabio Bulgarelli: “è un omaggio che volevo fortemente visto che Quisisana è l’unico sponsor che ci ha sempre sostenuto in questi anni. Il lavoro del dottor Piacentini rimane ‘nascosto’ ma per noi è di vitale importanza in quanto si occupa della cura dei giocatori della Pallacanestro Ferrara. La presentazione del nuovo allenatore qui è il massimo riconoscimento che possiamo dare. Oggi presentiamo Tony Trullo e siamo orgogliosi che faccia parte del nostro futuro, mi fa piacere tornare a respirare un clima positivo imparando dagli errori commessi”. I motivi della scelta del nuovo coach sono ben precisi: “è un uomo di categoria e che con risorse a volte limitate è sempre riuscito a fare risultati molto positivi, soprattutto nell’ultimo periodo con Roseto. Lui rappresenta la figura che volevamo ovvero colui a cui affidare totalmente il progetto tecnico in un campionato che sarà ancora più difficile. Spero che questo acquisto possa essere interpretato anche come un regalo ai tifosi, quest’anno la società non vuole fare scommesse ma vuole andare sull’usato sicuro”.

Tanta emozione per il nuovo allenatore che dopo tanto tempo torna a Ferrara: “c’è tanta emozione da parte mia perché tornare dopo tanto tempo in una città dove sono sempre stato accolto bene vuol dire tanto per me. La scelta di venire qui l’ho presa perché c’èra il desiderio di avermi a tutti i costi e per un allonatore è una cosa molto importante. Mi hanno fatto capire subito che ero la prima scelta ed è una cosa che fa sempre piacere in quanto significa che c’è fiducia nella mia persona. Ho sempre avuto riconoscimenti d’affetto da parte di tutti quando sono venuto a giocare qui da avversario e questa cosa ha pesato tantissimo nella mia decisione. Spero di portare quanto di buono fatto a Roseto anche se è sempre difficile riportare le annate positive in posti diversi, io però ci credo nonostante il campionato sarà di altissimo livello”.

E’ ancora presto per parlare di giocatori però: ”per quanta riguarda il tipo di gioco che esprimeremo dobbiamo prima vedere che squadra allestiremo. Per ora l’importante è essere d’accordo con la società sul progetto da realizzare. Per quanto riguarda gli americani avremo sicuramente almeno un esterno, bisogna vedere se sarà playmaker, guardia o una via di mezzo. Dovremo valutare assieme alla società anche i giocatori che sono ancora sotto contratto (Losi, Ibarra e Bucci ndr), ne parleremo bene assieme per vedere le varie questioni contrattuali. Per quanto riguarda il vice allenatore ho già delle idee, in ogni caso sarà una persona che conosco bene e con la quale avrò da subito un’intesa”.

Grazie per aver letto questo articolo...
Da 18 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com