Attualità
4 Maggio 2016
Scaduto il bando regionale per le manifestazioni di interesse. Dopo l’estate, i risultati del progetto ferrarese

Anche Ferrara si candida per la banda ultra larga

di Redazione | 2 min

Leggi anche

Sicurezza sul lavoro in sanità. Parte da Ferrara uno strumento innovativo

Garantire la sicurezza sul lavoro del personale sanitario è anche un modo, indiretto, per migliorare le cure erogate ai cittadini. Il concetto è emerso chiaramente nel corso della giornata formativa "La salute e la sicurezza nelle strutture sanitarie. Il rischio biologico: Bio-Ritmo, uno strumento innovativo a supporto dei Servizi di Prevenzione e Protezione"

Cambio al vertice della Questura di Ferrara

Il questore di Ferrara, Salvatore Calabrese, lascia l’incarico per assumere un nuovo e prestigioso ruolo a Roma, presso l’Agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata. Alla guida della Questura estense arriverà Nicola Falvella, attuale questore di Pavia

Stangata sui bus. A Ferrara i biglietti più cari dopo Bologna

Dal 1° novembre viaggiare in autobus a Ferrara costerà di più. Il prezzo del biglietto singolo salirà da 1,50 a 1,90 euro, un rincaro deciso da Ami, Comune e Provincia di Ferrara. La motivazione ufficiale è quella di un "adeguamento inflattivo". Ma Federconsumatori Ferrara contesta la misura, definendola "una brutta scorciatoia che allontanerà ancor più l’utenza"

La memoria di Federico all’Einaudi

A vent’anni dalla morte di Federico Aldrovandi, i ragazzi delle classi 5S, 5V e 4v, con un incontro organizzato dell’Istituto Einaudi hanno voluto ricordare questo “ragazzo di Ferrara” vittima di un evento tragico, una notte di settembre del 2005

di Silvia Franzoni

07ce49c9-c10b-4974-8137-3dbb6486d96bLa scadenza – a fine aprile – del bando per la realizzazione di infrastrutture di rete pubblica in fibra ottica pone la progettualità ferrarese firmata Sipro (agenzia per lo sviluppo Ferrara) in attesa del vaglio: tra gennaio e aprile 2016, nell’ambito dell’Asse 2 del Por Fesr (Programma operativo regionale per il Fondo europeo di sviluppo regionale) dell’Emilia Romagna, la Regione ha infatti raccolto le manifestazioni di interesse di Comuni e Unioni di Comuni che hanno candidato aree produttive bianche (aree ‘in condizioni di fallimento di mercato’, ndr) in cui operare per l’abilitazione alla banda ultra larga. All’appello ha risposto anche Ferrara.

“Si tratta di un progetto organico ed integrato”, presenta il presidente della Provincia Tiziano Tagliani, che Sipro ha impostato coinvolgendo sindaci, assessori e responsabili degli uffici tecnici: “abbiamo individuato le necessità prioritarie delle diverse zone del ferrarese – spiega Caterina Brancaleoni, presidente Sipro – e consegnato un progetto d’insieme che avesse una visione strategica del territorio”. Si conta così di moltiplicare le possibilità di accedere alle risorse stanziate e all’uso integrato dei fondi a disposizione del territorio regionale – sono 75 milioni di euro i fondi dell’Asse 2 e degli interventi per le aree rurali (Psr), ai quali si aggiungono i 188 milioni deliberati dal Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica (Cipe) il 1 maggio scorso.

Tramite Sipro, dunque, sono state candidate 19 aree in tutto il territorio provinciale (Argenta, Berra, Bondeno, Codigoro, Comacchio, Copparo, Ferrara, Fiscaglia, Masi Torello, Mesola, Ostellato, Portomaggiore, Ro, Voghiera): i numeri delle manifestazioni di interesse inviate (secondo i dati di Lepida Spa, lo strumento operativo regionale che si occupa delle infrastrutture di telecomunicazione e che realizzerà quelle previste dal bando) indicano un investimento complessivo di circa 51 mila metri di fibra, corrispondenti a circa 2,5 milioni di euro. “Abbiamo fiducia in un buon riscontro, ci aspettiamo – evidenzia la presidente Brancaleoni – che venga accettata la quasi totalità delle nostre richieste”.

In concreto, come spiega la nota stampa dell’Agenzia Sipro, “l’infrastrutturazione si baserà sulla realizzazione di dorsali e segmenti di distribuzione mettendo a valore la rete Lepida a banda ultra larga della pubblica amministrazione già in essere, e assicurando così la disponibilità dei servizi di accesso ad Internet a 100 Mbps nelle aree produttive della Regione cosiddette bianche”.

“È la chiusura del cerchio” come evidenzia Maurizio Barbirati, presidente di Delta Web (la società pubblica partecipata di gestione delle reti a banda larga sul territorio provinciale), in riferimento all’utilizzo che gli operatori di telecomunicazione, per erogare il servizio finale, potranno poi fare delle infrastrutture realizzate attraverso il bando. Bisognerà però aspettare almeno settembre per l’inizio dei lavori: “il bando è scaduto ad aprile – conclude Brancaleoni – e ora ci vorranno circa 60 giorni per le valutazioni, contiamo che le prime richieste in graduatoria vengano soddisfatte dopo l’estate”.

Grazie per aver letto questo articolo...

Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com