Attualità
4 Maggio 2016
Entrate nel vivo le lezioni nell'ottica di proporre la 'Città della birra artigianale'

A Ferrara il corso per sommelier della birra

di Redazione | 2 min

Leggi anche

“Non ce ne andiamo”: il Bolognesi si reinventa

Il Circolo Arci Bolognesi da piazzetta San Nicolò, dove le sue attività culturali e sociali proseguono dal 1979, non se ne vuole andare – e per rimanere è pronto da ottobre a reinventarsi, con la promessa di non smarrire la propria identità, fatta di incontri, partecipazione e creatività

Fermare l’occupazione di Gaza. Venerdì scioperi e mobilitazioni in tutta Italia

La Cgil, sin dall’inizio della guerra, ha organizzato e partecipato a tutte le manifestazioni a sostegno del popolo palestinese ma, a seguito dell’occupazione della Striscia di Gaza da parte del Governo di Netanyahu dopo mesi di stragi con un conto che si avvicina alle 80 mila persone uccise, ha deciso di proclamare mobilitazioni e scioperi in tutta Italia per venerdì 19 settembre

Sei parole e sei relatori per ricordare Aldrovandi

Attraverso sei "parole" e altrettanti ospiti l'Associazione Stampa Ferrara, che quest'anno celebra i 130 anni dalla fondazione, vuole ricordare, a 20 anni dalla morte, Federico Aldrovandi, il diciottenne deceduto il 25 settembre 2005 durante un controllo di polizia in città

Da sx: Zanotti, Feggi. Di Lascio, Monetti e Facchini.

Da sx: Zanotti, Feggi. Di Lascio, Monetti e Facchini.

A pieno ritmo procede il corso per sommelier della birra, il “Corso di degustazione di birra artigianale di 1° livello”, entrato nel vivo della fase operativa con la terza serata a palazzo Spisani.

Le lezioni si svolgono su un campo teorico e pratico e sono tenute dai docenti di UnionBirrai, l’associazione che riunisce oltre 350 birrifici artigianali italiani e che è impegnata nella didattica specialistica del settore birraio nella regione Emilia-Romagna ed in campo nazionale. Promotrice dell’evento culturale è l’associazione “Ferrara the craft beer city”.

“La nostra associazione è nata da pochi mesi” spiega il presidente Pier Luigi Feggi, “ma è dotata di grande carica e motivazione, sostenuta dai produttori e distributori ferraresi”. Il corso si sviluppa in 11 serate e prevede l’esame finale con conseguimento del diploma di degustatore di birra artigianale di 1° livello.

Nelle serate didattiche, oltre ai docenti, danno il loro contributo a rotazione anche i produttori ferraresi. Nella terza serata sono intervenuti i modenesi Alessio Facchini, direttore dei corsi Ubt Emilia- Romagna e Simone Monetti, direttore generale di UnionBirrai.

Il folto gruppo dei corsisti che ha riempito l’aula ha seguito con interesse le slides, e ha partecipato con attenzione alla degustazione “alla cieca” delle birre artigianali dei quattro continenti, analizzando, cioè, secondo un protocollo scientifico le bottiglie di birra servite con etichette coperte.

“Siamo contenti dei risultati e stiamo lavorando per offrire alla città il corso di 2° livello” dicono Feggi con Zanotti e Di Lascio, del direttivo dell’associazione “Ferrara the craft beer city.” Poi aggiungono: “Vogliamo offrire ai giovani ferraresi la opportunità di accedere al Diploma professionale di 2° livello, necessario per svolgere una vera e propria attività professionale, che va dalla partecipazione agli eventi birrai, alla attività di giudice di gara, dalla consulenza per birrifici al giornalismo specializzato. Un’opportunità per trasformare la propria passione in lavoro divertente”.

L’esame finale per il “Diploma Ubt taste di 1° livello” verrà effettuato dalla commissione esaminatrice di UnionBirrai e i corsisti ferraresi dovranno superare il verdetto nel mese di giugno.

Ferrara è “più che mai intenzionata a meritarsi il riconoscimento di Città della birra artigianale, perché la sua cultura possa entrare nel panorama delle iniziative che la città offre ai turisti”.

Grazie per aver letto questo articolo...

Da 20 anni Estense.com offre una informazione indipendente ai suoi lettori e non ha mai accettato fondi pubblici per non pesare nemmeno un centesimo sulle spalle della collettività. Il lavoro che svolgiamo ha un costo economico non indifferente e la pubblicità dei privati non sempre è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge e, speriamo, ci apprezza di darci un piccolo contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di ferraresi che ci leggono ogni giorno, può diventare fondamentale.

 

OPPURE se preferisci non usare PayPal ma un normale bonifico bancario (anche periodico) puoi intestarlo a:

Scoop Media Edit
IBAN: IT06D0538713004000000035119 (Banca BPER)
Causale: Donazione per Estense.com