Comacchio
22 Aprile 2016
Provvidenziale l'intervento della Guardia costiera e dei vigili del fuoco

Salvato un peschereccio che rischiava di affondare

di Redazione | 1 min

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peschereccioPorto Garibaldi. Nel primo pomeriggio di oggi – venerdì 22 aprile – una unità da pesca di piccolo tonnellaggio, appartenente ad un pescatore della locale marineria, ha rischiato di affondare lungo la banchina del porto canale.

A dare l’allarme il comandante di un’altra imbarcazione da pesca che, prontamente, ha allertato il personale della Capitaneria di Porto. I militari intervenuti, appurato lo sbandamento sul fianco sinistro dell’unità e che il livello dell’acqua avrebbe in breve raggiunto – e superato – il ponte principale, hanno dirottato in zona l’unità segnalante per impiegare la pompa presente a bordo della stessa quale mezzo di svuotamento utile a rallentare l’ingresso dell’acqua nello scafo. Allo stesso tempo, dalla centrale operativa dalla Guardia Costiera di Porto Garibaldi è stato richiesto l’intervento dei vigili del fuoco del distaccamento di Comacchio che, sopraggiunto dopo minuti, tramite due ulteriori motopompe, ha riportato in galleggiamento il peschereccio, svuotandolo quasi completamente.

A seguire l’imbarcazione è stata condotta in sicurezza e messa a secco presso il locale cantiere nautico.

Seguiranno gli accertamenti tecnici di rito da parte della Guardia Costiera per ricostruire la dinamica dell’accaduto e le cause dell’affondamento. Le operazioni, condotte prontamente ed in completa sicurezza, hanno consentito di scongiurare anche il rischio di inquinamento marino.

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